In occasione della manifestazione che si è tenuta ieri a Milano, in ricordo del 46enne afroamericano George Floyd, ucciso negli Stati Uniti da un poliziotto, si sono verificati anche degli atti di vandalismo, come quello accaduto alla sede meneghina di Fratelli d’Italia. A denunciare l’accaduto è stato il deputato di FdI, Marco Osnato: “E’ incredibile che ogni qual volta ci sia una manifestazione di centri sociali e manifestanti di sinistra – le parole riportate dalle agenzie Ansa e AdnKronos – i controlli della Questura siano un colabrodo”. Osnato prosegue: “Una sede politica in pieno centro non presidiata, segreteria parlamentare presa d’assalto a due passi dal ritrovo (abusivo o autorizzato non è dato saperlo) della manifestazione. Foto e video parlano chiaro e saranno inoltrate alle autorità competenti”. Osnato ha annunciato un’interrogazione parlamentare al Ministro Lamorgese sulla vandalizzazione della sede di viale Melchiorre Gioia a Milano, mentre il rappresentante del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, Riccardo Truppo, ha rincarato la dose: “Non è dato sapere se il corteo sia stato autorizzato e se avesse un percorso prestabilito dalla Stazione Centrale fino in Melchiorre Gioia. Parliamo di quasi un chilometro di percorso. Difficile crederlo dato che le norme antiassembramento vietano cortei in movimento”.



MANIFESTAZIONE PER GEORGE FLOYD, VANDALI CONTRO SEDE FRATELLI D’ITALIA: INDAGINI IN CORSO

“Il 2 giugno – ha concluso il “seguace” di Giorgia Meloni – il centrodestra ha organizzato una manifestazione in piazza Duomo con regole ferree che abbiamo fatto rispettare. Come mai oggi non c’erano gli stessi controlli?”. Il flash-mob meneghino di ieri è stato organizzato dall’associazione “Razzismo brutta storia”, da “Abba Vive”, due realtà da sempre in prima linea nella lotta contro ogni tipo di discriminazione. L’evento si è svolto in una Milano autunnale, sotto la pioggia, in piazza Duca D’Aosta, coinvolgendo nel contempo anche altre città italiane. Circa un migliaio le persone scese in piazza, fra cui anche Chiara Ferragni e Fedez, che muniti di mascherina hanno deciso di far sentire la propria voce in merito a quanto accaduto una decina di giorni fa in quel di Minneapolis. Tornando all’atto di vandalismo di cui sopra, IlGiornale fa sapere che sono in corso le indagini per risalire ai responsabili.

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