Il fratello di Maria Teresa Ruta, finito in coma per un incidente in gara, è stato multato. Dopo mesi idi indagini, il quadro è stato chiarito e le posizioni sono state ribaltate. Per la giustizia è stato Stefano Ruta, bancario con la passione per la bici, ad aver tagliato la strada all’automobilista, infatti per questo dovrà pagare una multa per omessa precedenza. La vicenda risale all’agosto 2020, quando il fratello della showgirl rimase coinvolto in un brutto incidente stradale. Il ciclista 51enne fu investito durante una gara tra Massa e Grisignano di Forlì. Fu portato in ospedale con ferite gravi, mentre l’automobilista, un 84enne di Forlì, illeso, è stato indagato per lesioni colpose.



Nel frattempo, il fratello di Maria Teresa Ruta, che riportò traumi alla testa e al torace, restando tre giorni in coma, si è ristabilito. La sua storia, proprio in virtù della parentela con la celebre giornalista tv e conduttrice, peraltro impegnata nei mesi scorsi al Grande Fratello Vip, ha avuto anche un rimbalzo mediatico.



PERCHÉ STEFANO RUTA È STATO MULTATO

Ora però si apprende, come evidenziato dal Resto del Carlino, che l’automobilista di 84 anni, che quel giorno era in macchina con la moglie 67enne, è stato scagionato dall’accusa di lesioni aggravate. L’anziano, difeso dall’avvocato Max Starni, è stato infatti prosciolto da ogni responsabilità tramite un’ordinanza del giudice Giorgio Di Girgio, come peraltro richiesto dal pm Sara Posa. Dunque, il decreto del magistrato, non avendo trovato l’opposizione del legale di Stefano Ruta, difeso dall’avvocato Nicola Tassani, è diventato definitivo.



Dalle indagini è emerso che il traffico era sospeso per la gara ciclistica amatoriale, ma dalle indagini svolte è emerso che il fratello di Maria Teresa Ruta era rimasto attardato rispetto al gruppo a causa di un problema tecnico: gli si era sganciato lo scarpino dal pedale. Dopo aver risolto questo problema, riprese subito la corsa, ma ormai era fuori dal tracciato della gara, sostengono gli inquirenti. Pertanto, doveva rispettare le normali regole del codice della strada. Quindi, avrebbe dovuto dare la precedenza all’auto, invece attraversò l’incrocio e si verificò l’impatto, per il quale è stato quindi multato.