Era stato abbandonato perché deforme, quindi aveva il suo destino ormai segnato: doveva essere soppresso. Ma è stato salvato prima dell’eutanasia. Questa è la storia di Freddie Mercury, un Chihuahua nato con una malformazione agli arti e alla mascella. La natura con lui non è stata generosa, e così pure l’uomo, perché la sua famiglia lo ha abbandonato. Era invendibile e le spese per le cure erano troppo elevate. Finito in un canile, aveva poche possibilità di essere adottato, quindi come spesso capita nei canili statunitensi con gli animali che non trovano una famiglia, doveva essere soppresso. Per sua fortuna ha incontrato Angela Adan, una volontaria del rifugio di Marley’s Mutts, in California. Commossa dalla storia di questo cagnolino, la giovane donna ha deciso di salvarlo, come ricostruito da La Stampa. In cinque ore si è innamorata del piccolo Freddie Mercury e lo ha portato a casa sua.
FREDDIE MERCURY, CANE SALVATO PRIMA DELL’EUTANASIA
Il cane è stato sottoposto poi a diversi interventi alla bocca. Ad esempio, gli sono stati estratti 17 denti per permettergli di mangiare normalmente. Inoltre, durante gli esami dentistici, i veterinari hanno scoperto che il piccolo Freddie Mercury soffriva anche di epiglottide. Si tratta di una patologia che colpisce il funzionamento della membrana che si trova all’estremità della gola e ha un ruolo importante perché si apre e si chiude per impedire ai liquidi di passare ai polmoni. Ora Angela Adan ha dedicato un profilo Instagram al suo cagnolino in cui pubblica foto e video del suo amato amico. «Le persone spesso mi chiedono come fai? Come puoi allevare un cane con bisogni così speciali sapendo che un giorno potrebbe morire? La risposta è semplice, i cani mi insegnano a divertirmi e vivere ogni momento», ha scritto, come riportato da La Stampa. E nella presentazione di Freddie Mercury c’è tutto: «Ciao sono Freddie Mercury, in missione per portare felicità a chi ci incontra».