Moriva esattamente oggi, 31 anni fa, Freddie Mercury, una delle voce più belle della storia della musica, se non la più bella in assoluto. Genio, talento, artista, poeta e non solo, Freddie ci lasciò il 24 novembre del 1991 a soli 45 anni a causa di alcune complicanze dovute all’Aids. Il suo mito, così come quello dei Queen, non è mai tramontato, e come ogni anno anche oggi sono tantissimi coloro che stanno ricordando l’artista originario della Tanzania in ogni angolo della terra.



Fra questi non poteva mancare Brian May, storico chitarrista del gruppo britannico, che attraverso la propria pagina Instagram ha pubblicato un bello scatto proprio di Freddie Mercury con tanto di didascalia: “Ti amo Freddie. Bri”. Il musicista rende omaggio ogni anno al mitico Freddie senza troppa retorica ne malinconia, e anche quest’anno non si è dimenticato l’appuntamento, ricordando un mostro sacro della musica, purtroppo non più in vita. Del resto Freddie Mercury non se ne è mai andato, anche perchè le sue canzoni continuano ad emozionarci e soprattutto ad essere attuali quanto non mai, sia nelle sonorità quanto nei temi trattati.



FREDDIE MERCURY MORIVA 31 ANNI FA: DAL BRANO INEDITO ALLA NUOVA BIOGRAFIA UFFICIALE

E a proposito di musica dei Queen, recentemente è stato pubblicato un inedito con tanto di voce di Freddie, Face it Alone, da settimane nelle classiche iTunes, mentre proprio in queste ore è stata pubblicata una nuova biografia ufficiale della band dal titolo “Queen – As It Began”, in cui si ricorda una nota stampa che il cantante del gruppo aveva inviato 24 ore prima di morire, e in cui lo stesso annunciava la sua positività all’HIV.

“In seguito alle congetture che si sono susseguite sui giornali nelle ultime due settimane, desidero confermare che sono risultato positivo all’HIV e che ho contratto l’Aids. Ho ritenuto opportuno mantenere questa informazione privata per proteggere la riservatezza di chi mi circonda. Tuttavia è giunto il momento che i miei amici e ammiratori in tutto il mondo sappiano la verità, e spero che voi tutti vi uniate a me nella lotta contro questa terribile malattia”.