Avrebbe compiuto oggi 74 anni il mitico Freddie Mercurty, superstar mondiale che di certo non ha bisogno di presentazioni. Un evento celebrato anche a Udine, dove sono stati organizzati tre giorni di festa, proprio in ricordo del frontman dei Queen, morto a novembre del 1991. La giornata regina degli spettacoli, come racconta IlFriuli, è quella odierna, visto che sarà ospite presso il Castello di Udine Peter Freestone, assistente personale di Mercury per ben 12 anni. Nella location si terranno anche una cena e non poteva mancare un concerto omaggio per il mitico gruppo rock inglese. Nella giornata di oggi verrà inoltre presentata una vera e propria chicca per tutti gli amanti dei Queen e di Mercury, il libro Freestone Freddie Mercury’s Royal Recipes, che raccoglie le 100 ricette preferite dallo stesso leader della band e che venivano preparate per lui. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FREDDIE MERCURY OGGI, 5 SETTEMBRE, IL 74ESIMO COMPLEANNO DELLA STAR DEI QUEEN
Oggi, 5 settembre, viene ricordato in tutto il mondo uno dei cantanti e artisti più grandi di sempre, per molti il più grande: stiamo parlando di preciso di Freddie Mercury, la voce immortale dei Queen. Nasceva infatti oggi, 74 anni fa, a Zanzibar, Farrokh Bulsara, quello che avrebbe poi cambiato nome appunto in Freddie Mercury e che sarebbe morto il 24 novembre del 1991 a Londra a causa di alcune complicazioni dovuti all’Aids. Fu Freddie, assieme al chitarrista Brian May e al batterista Roger Meddows-Taylor, a fondare nel 1970 i Queen, che vennero poi raggiunti un anno più tardi dal bassista John Deacon. Mercury non era solo la voce del gruppo, ma era anche un musicista, un compositore e un cantautore, e per i Queen scrisse moltissime canzoni fra cui brani iconici come Bohemian Rhapsody (da cui prese il nome l’omonimo film uscito due anni fa, vincitore del premio Oscar), Crazy Little Thing Called Love, Don’t Stop Me Now, It’s a Hard Life, Killer Queen, Love of My Life, Bicycle Race, Play the Game, Somebody to Love e We Are the Champions.
FREDDIE MERCURY, GLI ALBUM DA SOLISTA E IL MISTERO DELLE SUE CENERI
Oltre agli impegni con i Queen, Mercury, cosa che non tutti sanno, pubblicò anche due album da solista, leggasi Mr. Bad Guy del 1985, e Barcellona del 1988 assieme al soprano spagnolo Montserrat Caballé. Morì troppo presto, seguendo di fatto il destino di molte star, visto che lasciò il nostro mondo all’età di 45 anni, aggravatosi a causa di una broncopolmonite. In suo onore, il 20 aprile del 1992, venne organizzato a Londra, allo stadio di Wembley, quello che ancora oggi viene ricordato come uno dei più grandi concerti di tutti i tempi, il Freddie Mercury Tribute Concert, a cui parteciparono star di caratura internazionale, e parte dei proventi vennero destinati alla fondazione della The Mercury Phoenix Trust, organizzazione per la lotta all’Aids. Molti gli aneddoti, le curiosità e le leggende attorno a Freddie fra cui una delle più curiose, quella riguardante il luogo della sua sepoltura. Ancora in vita il cantante di Zanzibar affidò alla sua amica del cuore Mary Austin, il suo destino dopo la morte. Si sa che Mary cremò il cantante come da indicazioni, tenendo poi in casa le sue ceneri: un giorno, sicura di non essere osservata, nascose i rest del cantante proprio dove lui le aveva chiesto. Nessuno sa ancora oggi dove sono.