Il patrimonio e il testamento di Freddie Mercury
Freddie Mercury e il suo patrimonio. Dopo la morte del leader dei Queen, scomparso all’età di 45 anni il 24 novembre del 1991, nel testamento stando alle sue ultime volontà il cantante volle non solo essere cremato, ma decide di lasciare metà del suo ingente patrimonio alla sola ed unica donna della sua vita: Mary Austin. La sua ex fidanzata, “la più grande amica mai avuta in vita”, ha ricevuto dal cantante circa 10 milioni di sterline più la Garden Lodge, la lussuosa villa di Londra. Il resto del patrimonio, invece, venne diviso tra i genitori, la sorella Kashmira Bulsara-Cooke e i suoi amici. In particolare l’ex compagno Jim Hutton, Peter Freestone, Joe Fanelli e Terry Giddings, autista e guardia del corpo, hanno ricevuto circa 500mila sterline.
Oggi il muro esterno della villa Garden Lodge di Londra è diventato un vero e proprio santuario dove milioni di fan lasciano un ricordo e un messaggio per il leader dei Queen. Un omaggio tale che il Time Out ha titolato “il più grande tempio rock ‘n’ roll di Londra”.
Freddie Mercury e la ricchezza: “non sono ossessionato”
“Non credo nell’accaparramento di denaro, non sono come alcune di queste stelle che sono ossessionate dall’andare a casa a contare i loro soldi dopo ogni spettacolo o disco, mi piace spendere, spendere, spendere, dopo tutto è a questo che serve il denaro”. Con queste parole Freddie Mercury parlava delle sue ricchezze. Tutti i suoi soldi sono stati lasciati alla ex fidanzata Mary Austin a cui è stato donato il 50% del patrimonio dell’artista. Oggi la donna, settantenne, vive nella splendida villa di One Garden Lodge, nel West End di Londra, ricevuta in eredità dal suo grande amore Freddie.
Un grande amore quello tra i due con Freddie che, poco prima di morire, la ricordò così: “potrei avere tutti i problemi del mondo ma ho Mary e questo mi permette di superare qualsiasi cosa. La vedo ancora ogni giorno e le voglio bene come da sempre. La amerò fino al mio ultimo respiro. Tutti i miei amanti mi chiedono perché non potrebbero mai sostituire Mary, ma è semplicemente impossibile. L’unica amica che ho è Mary, e non voglio nessun altro. Per me è una moglie di fatto. Per me, il nostro era un matrimonio. Crediamo l’uno nell’altra, e mi basta”.