Chiusa la violenta fase di allerta meteo che all’inizio del fine settimana ha interessato l’area tra Emilia Romagna e Toscana, secondo gli esperti meteorologi la nostra penisola dovrà tornare a fare i conti con il freddo invernale proprio negli ultimi giorni che ancora ci separano dalla primavera – che quest’anno inizierà il 20 marzo -: all’origine di questo repentino abbassamento delle temperature sembra esserci il transito momentaneo di un anticiclone Atlantico che si è originato all’altezza della Scandinavia e che dovrebbe dirigersi verso l’area balcanica, la Grecia e la Turchia, colpendo collateralmente anche alcune aree della nostra penisola riportando – appunto – quel freddo invernale che sembrava ormai essere superato.
Prima di arrivare alle previsioni che ci parlano di questo improvviso ritorno del freddo, è bene precisare – visto che l’abbiamo nominata – che per la giornata di domani è stata quasi interamente revocata l’allerta meteo rossa ed arancione che nei giorni scorsi ha interessato i territori emiliani e toscani: secondo la Protezione Civile le criticità maggiori dovrebbero fermarsi al colore giallo e interessare solamente quattro aree della penisola tra le pianure emiliane nel modenese e nel bolognese e quella veneta del Basso Brenta-Bacchiglione.
Torna il freddo invernale in Italia: da domani a giovedì l’anticiclone Atlantico riporterà le temperature sotto lo zero
Al di là dell’allerta meteo, ciò che ci interessa veramente qui è il più volte citato ritorno del freddo che potremmo (quasi) definire polare visto che sia gli esperti di 3bMeteo che i colleghi di ilMeteo concordano sul fatto che le temperature potrebbero scendere addirittura sotto lo zero causando delle tardive nevicate in alcune aree principalmente montane: da domani – infatti – l’anticiclone Atlantico inizierà il suo transito di alcuni giorni che interesserà inizialmente soprattutto l’area a Nord-Est per poi estendersi progressivamente a tutta la penisola.
Se più o meno ovunque si parla di temperature medie attorno allo zero, nelle aree alpine di Lombardia, Trenino, Veneto e Friuli e su quelle appenniniche di Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise e Campania si potrebbe scendere anche a -4 gradi soprattutto nel corso delle nottate; mente al contempo mentre il freddo invernale potrebbe causare anche qualche nevicata (soprattutto a partire da martedì e probabilmente fino a giovedì), sui versanti mediterranei e tirrenici di Sardegna e Sicilia si toccheranno anche i 2/4 gradi sopra allo zero, ben superiori alle medie stagionali di questo periodo.