“La componente volatile dell’inflazione conta tantissimo”
Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha fatto bene a “prendersela” con la Bce che parla di prolungati aumenti dei tassi: parola di Federico Freni, sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze nei Governi Draghi e Meloni, al Corriere della Sera. “La politica monetaria deve muoversi con molta prudenza. Lo scenario geopolitico resta incerto e quindi bisogna dosare bene i rialzi dei tassi per evitare effetti indesiderati. Visco ha ragione anche a chiedere cautela sugli annunci, perché l’inflazione e i mercati si nutrono anche di aspettative”, spiega il politico.
L’inflazione è ancora alta, “Ma se è vero che le politiche monetarie della Bce e della Fed si muovono spesso in sincronia, in questo caso le sottostanti dell’inflazione sono diverse. Quindi servono scelte differenti sui tassi. In Europa, e ancor di più in Italia, la componente volatile dell’inflazione, legata all’energia, conta tantissimo, negli Usa pochissimo” sottolinea il sottosegretario.
Freni: “Il prezzo del gas è sceso”
Analizzando la situazione economica interna al Corriere della Sera, Federico Freni rivolge poi la propria attenzione al Def, spiegando che non dovrebbero esserci grandi conseguenze per tassi e inflazione alta: “Grazie alla straordinaria capacità dimostrata degli uffici del Mef che gestiscono il debito, il rialzo dei tassi è ampiamente assorbito, anche in considerazione della vita residua media del nostro debito che è salita a 7-8 anni. Detto questo, avere i conti in ordine resta prioritario. Anche sulla crescita sono ottimista. Le nostre imprese hanno dimostrato capacità non comuni di innovazione e sviluppo, spesso superiori a quelle degli altri Paesi europei“.
Per piegare l’inflazione, “Quello che andava fatto è stato fatto. Mi riferisco in particolare ai sostegni contro il caro energia. In ogni caso continueremo a non lasciare indietro nessuno”. Gli aiuti scadranno a fine mese ma non è ancora chiaro se verranno prorogati: “Oggi il prezzo del gas è sceso intorno ai 50 euro rispetto agli oltre 300 di agosto. Siamo sotto i livelli precedenti al varo degli aiuti. Stiamo valutando. Sicuramente saranno più mirati e selettivi“.
Freni: “Il Bpt sta andando benissimo”
Il Bpt Italia, comunque, sta andando molto bene, ma a bilancio avrà un costo importante, spiega Federico Freni al Corriere della Sera: “Sta andando non bene ma benissimo. È vero, il suo rendimento è indicizzato, ma le previsioni d’inflazione sono in netto calo. Il titolo vuole premiare chi ripone fiducia nell’Italia. E la fiducia è dimostrata dallo straordinario successo del titolo e dallo spread che si mantiene basso”.