Frida Bollani Magoni, figlia di Stefano Bollani e Petra Magoni, è una figlia d’arte e per questa ragione la musica ha sempre fatto parte di lei e della sua infanzia. Fin da sette anni, Frida ha preso lezioni di musica e in particolare modo di pianoforte. Il maestro Paolo Razzuoli le ha insegnato la notazione musicale in Braille (lei ha infatti una malattia agli occhi) e negli anni seguenti con il suo talento è arrivata a collaborare con l’orchestra operaia di Massimo Nunzi come cantante e pianista, arrivando ad esibirsi anche fino allo splendido Auditorium Parco della Musica di Roma.
La giovanissima Frida ha recitato anche in musical come “The adventures of Peter Pan” e “Jesus Christ meet the Orchestra”. Ha poi frequentato, durante la sua formazione accademica, il liceo musicale Carducci di Pisa, studiando pianoforte. Spesso Frida si è esibita nel corso dei concerti dei genitori, il pianista Stefano Bollani e la cantante Petra Magoni. È stata anche spesso ospite di “Via dei Matti numero 0”, il programma condotto dal papà e dalla sua nuova moglie, Valentina Cenni.
Frida Bollani Magoni: la malattia agli occhi. “Patologia rara…”
Frida Bollani Magoni è affetta da una malattia agli occhi, chiamata amaurosi congenita di Leber (LCA). Si tratta di una patologia genetica rara che è causata dalla mutazione nei geni che codificano le proteine della retina degli occhi. La patologia ha come sintomi l’ipovisione ma anche il movimento continuo degli occhi. Frida Bollani è malata fin dai primi mesi di vita ma questo per lei non è mai stato un limite: è consapevole del fatto che trovare una cura non sarà facile ma ha spiegato al Corriere che se ci fosse una terapia valida, sarebbe pronta a darle una possibilità. In attesa che questo avvenga, la giovane non si perde d’animo e continua a suonare portando avanti il suo enorme talento.