Ii fringe benefit anche nel 2024 continuano a svolgere un ruolo importante nelle aziende. I welfare aziendali sono uno strumento molto potente che le PMI utilizzano per ricavare dei vantaggi fiscali ma soprattutto per incentivare i lavoratori ad essere più felici e produttivi.

Secondo il recente Osservatorio Welfare condotto dall’azienda Edenred, soltanto nel 2023 grazie ai fringe benefit le aziende hanno potuto abbattere il 31,8% dei costi che avrebbero affrontato come “imposte” e senza ottenere o dare alcun vantaggio ai propri dipendenti.



Fringe benefit 2024: quali possono essere concessi ai dipendenti?

La normativa sui fringe benefit 2024 chiarisce gli aspetti legati ai benefici attribuibili ai dipendenti, cosicché gli stessi possano essere compensanti in natura influenzando positivamente il loro stato di salute di benessere (e contribuendo a migliorare la loro produttività).



Grazie agli accessori elargiti come servizi e beni, i dipendenti possono godere di un sostegno reddituale in più anche per loro famiglie. Tra i fringe benefit ammessi dalla normativa e tra quelli più utilizzati troviamo:

  • Veicoli aziendali: uno dei più apprezzati dai dipendenti delle PMI;
  • Buoni pasto: è possibile utilizzarli nei ristoranti e negli esercenti alimentari (è un diritto averli anche in ferie) convenzionati.
  • Voucher regalo o per l’acquisto: Edenred ne è un esempio. Eroga buoni da poter usare per la propria famiglia, soddisfacendo i bisogni primari (come far la spesa oppure effettuare rifornimento di carburante).
  • Polizze assicurative (di varia natura);
  • Agevolazione sui finanziamenti;
  • Acquisti stock option (di azioni societarie);
  • Alloggi per i dipendenti dell’azienda.

Il vantaggio fiscale dei fringe benefit

La normativa sui fringe benefit prevede una deducibilità da attribuire al reddito d’impresa (ottenendo un vantaggio fiscale per l’imprenditore che abbatte parte delle tasse che avrebbe dovuto versare).
I welfare aziendali sono un ottimo strumento per aumentare il potere d’acquisto dei dipendenti pur trattandosi di servizi e beni offerti in natura (piuttosto che denaro).



Con la Legge di Bilancio la soglia massima di fringe benefit ammonta a 1.000€ per ciascun lavoratore dipendente ed è estesa a 2.000€ per i dipendenti che hanno dei figli a proprio carico (indipendentemente dal fatto che siano sposati o meno).