Gli Sciacalli sono sicuramente una delle coppie più interessanti di Pechino Express 2022. Il duo formato da Fru e Aurora Leone riporta ancora una volta in tv il cuore dei The Jackal gruppo di youtuber che aveva già prestato alla televisione altri personaggi tra cui quel Ciro in grado di vincere la prima edizione del format Lol. Anche nell’ultima puntata l’ironia degli Sciacalli, Aurora Leone e Gianluca Fru, è stata genuina e coinvolgente. Non vi è momento della trasmissione che non li veda protagonisti e nel quale non sia evidenziato questo filo che li unisce fatto di sguardi, battute. Sanno prendersi in giro e nello stesso tempo partecipare al gioco con impegno mettendocela tutta nel raggiungere il risultato. Sono veri, non c’è nulla d’impostato, non vi è recitazione ma sanno essere sempre loro stessi anche nei momenti più difficili. Dalla partenza da “Petra” gestiscono il loro asino con simpatia e competenza, sembra che non abbiano fatto altro nella loro vita ma questo non gli impedisce di sbagliare completamente strada ed anche la spiegazione borbottante di Fru sulle ragioni di tale errore è esilarante nell’addebitare ogni responsabilità ad errori d’interpretazione.



Fru e Aurora Leone senza doccia a Pechino Express, Gli Sciacalli ko

A Pechino Express 2022 Aurora Leone spesso fa da sponda alle battute di Fru, dando così ritmo alla coppia de Gli Sciacalli. La ragazza è bravissima quando stanca morta sottolinea la voglia di trovare una casa ed una doccia ma anche “una doccia senza casa”. In realtà la coppia degli Sciacalli trova la casa ma la doccia è inesistente e dovranno accontentarsi di un secchio. Altro momento divertente e ben gestito da Fru ed Aurora è quando verificano che l’autista che hanno trovato disponibile per raggiungere Kerak conduce l’autovettura ad una velocità sconfortante di circa 15 Km/h. Ma gli “Sciacalli” sono anche in questo caso fortunati e nonostante tale lentezza riescono ad arrivare addirittura per primi. Quella genuinità della quale abbiamo parlato è del tutto evidente quando vediamo Fru ed Aurora impegnarsi fino allo spasimo per trovare i pezzi del puzzle. Fru era praticamente distrutto ma non ha mollato. E avrebbero anche vinto la cd prova vantaggio se la composizione dei pezzi non fosse miseramente caduta quando erano vicinissimi alla fine. Le battute della coppia quando gli è stata tolta la mappa geografica sono state divertenti e soprattutto quella di Aurora relativa alla conseguente perdita di sicurezza del compagno. La ricerca dell’autovettura è come sempre uno dei tempi essenziali dell’intera trasmissione dove si evidenzia la validità della formula che si basa sul fatto che i concorrenti devono arrangiarsi e trovare persone disponibili ad aiutarli senza alcun corrispettivo. I diversi linguaggi, le diverse tradizioni vengono superati dall’arte dell’arrangiarsi dei concorrenti ma anche dalla curiosità della gente del posto che evidentemente accetta di buon grado non senza qualche difficoltà di vedere di che cosa si tratta e partecipare al giuoco.



Fru e Aurora Leone: la loro buona stella e la sfida finale

La buona stella della coppia de Gli Sciacalli viene dimostrata quando riescono a trovare un autista che addirittura si dichiara disponibile di accompagnarli anche il giorno dopo. Quando la solita chiamata li costringe a scendere e cercare un alloggio nella notte sono abbastanza bravi nel trovare subito una famiglia ma il problema è che è una famiglia molto tradizionalista che li costringe a seguire strette regole tra le quali quella dell’uso differenziato e controllato, con tanto di avviso per tutti gli abitanti dell’appartamento sull’utilizzo dell’unico bagno da parte di Fru. I suoi sguardi, le sue perplessità sono delle gag formidabili! La mattina dopo un po’ di preoccupazione arriva la macchina del giorno prima che li accompagna ad Amman nel Teatro Romano. Nella ricerca del piccione giusto Fru è del tutto a suo agio nel maneggiare e tenere a bada i pennuti. Nel ristorante è troppo divertente vederli mangiare quella “gigantesca paella giordana” come definisce Aurora il mansaaf. La scritta sul Vaso ricordo che lasceranno nella scalinata ” vedi Hamman e poi muori” rispecchia lo spirito goliardico con il quale gli Sciacalli hanno affrontato la prova. La corsa finale per raggiungere la Cittadella dà il senso del loro modo sincero e spassoso di vivere “Pechino Express”, con impegno senza riserve che gli ha fatto guadagnare il rispetto e la simpatia anche degli altri concorrenti. E non è un caso che alla fine della puntata riescano ad evitare l’eliminazione da parte della coppia Italia Brasile che riconosce che gli Sciacalli “hanno capito la gara”.

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