Paura ad Alba Adriatica per un fulmine che si è improvvisamente abbattuto sulla spiaggia, coinvolgendo almeno tre bagnanti che rimaste ferite. In particolare, una di loro è grave: la donna di 41 anni è stata prontamente soccorsa e trasportata in elicottero all’ospedale di Teramo. Stando a quanto riportato da Rainews, è finita in arresto cardiaco ed è stata rianimata sul posto col defibrillatore prima di essere prelevata dall’elicottero del 118. Al momento si trova ricoverata nel reparto rianimazione del Mazzini.



Paura anche per una turista di 64 anni, di nazionalità belga, che prima ha perso temporaneamente la sensibilità alla parte inferiore del corpo, poi è stata colpita da un infarto mentre veniva soccorsa, aggravandosi. La terza donna ferita ha riportato una parestesia a una gamba ed è stata portata in ambulanza al pronto soccorso di Giulianova. Me le ultime due ora sarebbero fuori pericolo.



FULMINE ALBA ADRIATICA: PANICO IN SPIAGGIA

Il fulmine è caduto sulla spiaggia piena di turisti, che si trova sulla zona meridionale della costa albense, alle ore 12 circa. Sul posto sono accorsi anche i poliziotti della Volante mare e la guardia costiera. Quando il fulmine si è scaricato sulla spiaggia, mentre le tre donne stavano passeggiando sulla battigia, il cielo era nuvoloso: aveva piovigginato poco, quindi c’erano ancora molte persone.

All’improvviso, stando al racconto dei testimoni, si è sentito un boato ed è scoppiato il panico. Le persone presenti nel tratto di spiaggia libera che si trova tra Piccolo chalet e Copacabana hanno parlato di una “scena apocalittica“. Se il fulmine si fosse abbattuto in acqua, le conseguenze forse sarebbero state peggiori.



COSA SI RISCHIA SE SI VIENE COLPITI DA UN FULMINE

Un fulmine può causare danni alla salute direttamente, colpendo un corpo con la sua scarica, o indirettamente, con una corrente di ritorno nel terreno. Stando a quanto indicato dall’Istituto superiore di sanità (Iss), i danni più gravi sono causati dalla fulminazione diretta, in alcuni casi si rischia anche la morte. Infatti, se passa dal cuore, la corrente può causare un arresto cardiaco, invece passano dai centri nervosi o respiratori può causare un arresto respiratorio.

Tra le ferite gravi che può causare ci sono anche bruciature, mentre tra i danni meno gravi vengono citati paralisi, amnesie e perdita di coscienza che può durare anche ore. Il lampo, invece, può arrecare disturbi alla vista, mentre l’onda d’urto può generare danni all’udito.

PREVENZIONE, I CONSIGLI DEGLI ESPERTI

Se ci si trova al mare, bisogna evitare di farsi il bagno durante un temporale, quindi bisogna lasciare la spiaggia e mettersi al riparo, accovacciandosi senza avere ombrelli o oggetti appuntiti, evitando di parlare al cellulare. Se ci si trova in montagna, bisogna evitare di ripararsi nei boschi o sotto un albero, bisogna evitare anche pali e muri, perché possono crollare. Se ci si trova in casa o in auto si è al sicuro, a patto di restare lontani dall’acqua e dagli elettrodomestici, mentre nel caso delle vetture non bisogna toccare autoradio e parti metalliche.