Fulvio Baule, imputato del duplice omicidio dei suoceri avvenuto a Porto Torres, sarà sottoposto a perizia psichiatrica. Lo ha stabilito la Corte d’Assise di Sassari nell’ambito del processo che si celebra a carico dell’uomo di Ploaghe, 41 anni, accusato di aver ucciso a colpi di ascia i genitori della moglie, Basilio Saladdino e Liliana Mancusa, il 26 febbraio 2022, e di aver ridotto in fin di vita quest’ultima, Ilaria Saladdino, dalla quale si stava separando.



La decisione di dare il via libera all’esame, riporta Ansa, è stata comunicata poche ore fa dal presidente della Corte, Massimo Zaniboni, al termine dell’udienza in cui sono stati ascoltati gli ultimi tre testimoni citati dall’avvocato difensore dell’imputato, Nicola Lucchi. Secondo quanto emerso, l’incarico di svolgere la perizia sarà affidato il prossimo 5 febbraio e al perito Paolo Milia. In aula anche la testimonianza di una cugina di Fulvio Baule, che avrebbe riferito di tensioni tra le famiglie dei due coniugi.



Fulvio Baule a processo per il duplice omicidio dei suoceri: la ricostruzione del delitto

Il duplice delitto contestato a Fulvio Baule risale alla sera del 26 febbraio 2022 e la scena del crimine avrebbe sconvolto anche gli inquirenti giunti sul posto subito dopo gli omicidi. Tra le testimonianze di chi è intervenuto, quella del maresciallo Gianfranco Serra, comandante della Stazione dei carabinieri di Sennori, riportata dall’Ansa: “Nonostante i tanti anni di servizio, non riuscirò mai a dimenticare quello che ho visto“.

Secondo la ricostruzione, Baule avrebbe agito davanti all’abitazione di Porto Torres dove la moglie, dalla quale si stava separando, viveva con i genitori Basilio Saladdino e Liliana Mancusa. Dopo una lite in strada con la donna, l’uomo avrebbe preso un’ascia dal portabagagli della sua auto e avrebbe colpito il suocero alla testa, uccidendolo sul colpo, prima di scagliarsi contro le due donne. La suocera dell’imputato sarebbe morta in ospedale, dopo circa un mese di agonia. Baule avrebbe commesso il duplice omicidio davanti ai due figli gemelli di un anno, che avrebbe poi abbandonato sul posto per darsi alla fuga. Si sarebbe costituito poco dopo ai carabinieri e avrebbe confessato i delitti.