Giorgio Napolitano, il ricordo della nipote Sofia ai funerali laici
Ai funerali laici del presidente emerito Giorgio Napolitano, morto lo scorso 22 settembre, tanti i ricordi di colleghi e familiari. Toccante e dolce il discorso della nipote Sofia. Questa la descrizione del caro nonno: “Per lui contava fossimo felici, al di là della carriera. Giorgio Napolitano era un leader e un politico e un uomo formidabile premuroso e pieno di attenzioni, era sempre presente per noi, ascoltava i nostri problemi in modo partecipe e e comprensivo nonostante fosse già occupato con i problemi del Paese. Era sempre presente per noi nipoti, nonostante fosse occupato con i problemi del nostro Paese. Quando eravamo piccoli ci scriveva sempre, anche se non sapevamo leggere”.
Tanti i ricordi belli di Sofia del nonno: “Ci veniva a prendere a scuola e ci portava a villa Borghese a prendere il gelato, nonostante fosse così impegnato. Condivideva con noi libri e articoli che potevano essere utili per i nostri studi, ha sempre incoraggiato i nostri interessi”. Infine aggiunge: “Era apprezzato ovunque nel mondo, siamo orgogliosi di essere suoi nipoti”.
Giorgio Napolitano, il ricordo di Lorenzo Fontana: “Scompare una delle figure più rilevanti della storia politica”
Tra coloro che hanno speso una parola in ricordo di Napolitano c’è stato anche Lorenzo Fontana, presidente del Senato. Queste le parole riportate dal portale 361magazine: “Con Giorgio Napolitano, mancato lo scorso 22 settembre all’età di 98 anni, scompare una delle figure più rilevanti della storia politica e istituzionale della Repubblica. Servitore dello Stato, nel corso del suo mandato presidenziale ha guidato il Paese in uno dei periodi più complessi della storia italiana recente”. In seguito ha aggiunto: “Giorgio Napolitano ha attraversato da protagonista le grandi vicende internazionali e nazionali del suo tempo. Con la sua morte scompare una figura di altissima levatura politica, il cui profondo senso delle Istituzioni e il rigore morale costituiscono un esempio straordinario di impegno al servizio della Repubblica”.