Il mondo del motorsport attende di dare un ultimo saluto a Luca Salvadori, i funerali del povero pilota 32enne, morto sabato scorso in Germania. Il ragazzo, amatissimo dai colleghi anche più famosi, come ad esempio il campione del mondo in carica delle MotoGp, Pecco Bagnaia, è stato vittima di un incidente a Frohburg, durante l’IRRC, una caduta a terra violentissima che purtroppo non gli ha lasciato scampo, e l’ha stroncato.
Il corpo senza vita del giovane si trova ancora in Germania, e ieri, tramite un post ufficiale pubblicato sui vari social, la famiglia ha fatto sapere che sta cercando di accelerare il ritorno della salma di Luca Salvadori in Italia proprio per celebrare i funerali e dare un ultimo affettuoso saluto al loro caro, ma sono insorte delle problematiche burocratiche “di vario tipo”, che stanno appunto rallentando il tutto.
LUCA SALVADORI, SALMA DEL PILOTA ANCORA IN GERMANIA
La famiglia ha poi comunicato che appena ci saranno notizie certe sui funerali di Luca Salvadori verranno comunicate, ma in ogni caso le celebrazioni non si terranno prima del prossimo 25 settembre, quindi mercoledì della prossima settimana. Probabilmente è questa la data che in Germania è stata comunicata alla famiglia per poter liberare la salma, e non è ben chiaro come mai il 32enne sia ancora trattenuto a Frohburg, fatto sta che la sensazione è che durante i funerali accorreranno in migliaia per rendere omaggio al pilota e youtuber, conosciutissimo in tutto l’ambiente.
Intanto su Moto.it è apparsa la testimonianza di un pilota che sabato scorso era in strada (ricordiamo che Luca Salvadori è morto durante una gara su strada, tipo il Tourist Trophy per capirci), e che ha visto cosa è successo. Ha premesso che le condizioni meteo non erano delle migliori a Frohburg, visto che faceva freddo e c’era molto vento, ed inoltre, ha voluto sottolineare quanto il 32enne di Milano fosse stato molto veloce nelle qualifiche, parlando di probabile giro record.
LUCA SALVADORI, LA TESTIMONIANZA DI UN ALTRO PILOTA CHE HA VISTO L’INCIDENTE
Più dettagliatamente sull’incidente, ha spiegato che è avvenuto durante una curva a destra, quando un altro pilota è scivolato, perdendo aderenza: purtroppo Luca Salvadori, arrivando da dietro ad alta velocità, non ha potuto evitare la motocicletta dell’avversario, finendoci contro violentemente per poi fare un volo di diversi metri.
Non è ben chiaro se il ragazzo abbia sbattuto contro un muro, un albero, una casa o un marciapiede, fatto sta che nel giro di pochi minuti (il pilota sottolinea “molto velocemente”), sono arrivati i soccorsi con la gara già interrotta. Vedendo che la situazione fosse critica è stato allertato l’elicottero, dopo di che la corsa è ripresa quando è stata liberata. La notizia della morte di Luca Salvadori, come a tutti noi, è giunta solamente la domenica mattina, una nuova devastante per la famiglia, amici e cari, ma anche per tutti i moltissimi fan che in questi anni hanno seguito con passione il 32enne nato fra i motori. Ora si attendono nuove più certe sui funerali di Luca Salvadori che speriamo possano arrivare quanto prima.