Anche il vescovo di Brescia ha voluto mandare un suo messaggio nel giorno del funerale di Nadia Toffa: “In punta di piedi ma con sincero affetto vorrei farmi vicino ai familiari di Nadia Toffa, condividere nella speranza per quanto mi è possibile il loro grande dolore”. Il vescovo di Brescia ha poi voluto affiancarsi al dolore dei tanti colleghi de Le Iene che in queste ore hanno voluto ancora una volta salutare l’amica e compagna di avventura così come alle tante persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla, “per rendere onore al suo indomito coraggio, al suo sorriso gentile, alla sua lotta contro la disonestà, ma sopratutto la sua passione per la vita, la vita vera”. Tra i colleghi che oggi, con dolore ineguagliabile, hanno continuato a piangere la sua morte ricordandola anche sui propri social c’è l’amica Nina Palmieri che nelle sue storie di Instagram ha postato il video caricato oggi dalla pagina de Le Iene, scrivendo: “Ti immaginiamo così, a ballare scalza sulla sabbia. Tanto amore”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
LACRIME E APPLAUSI PER L’ULTIMO SALUTO ALLA “GUERRIERA”
Centinaia di persone si sono ritrovate di fronte al Duomo di Brescia per il funerale di Nadia Toffa, morta martedì scorso a 40 anni. Tutti i colleghi e gli ex colleghi de “Le Iene” a turno si sono avvicinati alla bara bianca per darle l’ultimo saluto. «La gente l’amava perché era autentica e l’ha capito», ha affermato Enrico Lucci appena uscito dalla cattedrale. «Se c’è una cosa che va valorizzata di Nadia è che, in un’epoca come questa, piena di odio, di senso di rivalsa, di cattiveria e di rabbia esplosiva Nadia, organizzandosi bene e documentandosi ha convogliato tutta questa avversità in qualcosa di concreto». Con la voce quasi rota dal pianto il collega Giulio Golia ha dichiarato ai colleghi: «Siamo una famiglia, l’abbiamo vista arrivare, sgomitare, era la mia famiglia». E al grido di “Ciao guerriera”, seguito da un lungo applauso, i presenti hanno voluto dire addio a Nadia Toffa prima che il feretro lasciasse la chiesa. (agg. di Silvana Palazzo)
“SEI AMATA PER LA TUA SETE DI VERITÀ”
È stata intonata l’Alleluja di Cohen al termine della messa per Nadia Toffa. Si è acceso anche un lungo applauso che ha accompagnato il feretro fuori dal Duomo di Brescia al termine dei funerali. Centinaia di persone hanno salutato la conduttrice tv battendo le mani, qualcuno ha urlato: «Ciao Nadia, ci mancherai». Toccante è stata l’omelia di don Maurizio Patriciello. «Abbiamo un debito di riconoscenza verso questa ragazza. Nadia, sei stata capace di mettere l’Italia sottosopra, di unire il Nord e il Sud, la Terra dei fuochi con Brescia. Sei entrata nel cuore di tutti e non perché eri un volto della tv. Nadia è stata amata, non solo stimata». Non è mancato un riferimento alla Terra dei Fuochi, su cui Nadia Toffa ha realizzato tanti servizi. «Nadia ha avuto fame e sete di giustizia, è arrivata là dove la gente era bistrattata e maltrattata. Come nella mie terra, la Terra dei Fuochi, dove il terreno è inquinato anche dai rifiuti del Nord, con la complicità della nostra camorra. Lei intervistò Schiavone e lui le disse come stavano davvero le cose. Certo, lei aveva dei nemici, ma se tutti parlano bene di voi avete qualche problema. Come nostro Signore Gesù Cristo: anche lui è stato messo in croce perché davanti alla verità la testa non l’ha abbassata mai». E poi il messaggio della nipote: «Mi ripeteva sempre di sorridere alla vita, rappresenti per me un modello di donna straordinaria, sono fiera di essere la tua nipotina». (agg. di Silvana Palazzo)
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“NADIA, TI RITROVO IN UNA BARA BIANCA E…”
Don Patricello
si è rivolto più volte dal pulpito ai genitori di Nadia Toffa durante i funerali. «Niente toglie il dolore di Margherita e Maurizio, ma non pensate che sia inutile, perché quando lo portiamo insieme pesa sempre di meno». Ma ha anche ricordato anche ciò che ha reso la giornalista così amata. «Nadia ha urlato che Dio non è cattivo, infatti è amore. E ci ha detto di non sentirci soli». E ha lanciato un appello: «Ritorniamo ad essere umani. Lasciate stare i muri, prima o poi cadranno». Sono tante le cose che Nadia Toffa ha imparato durante la sua malattia. «Nadia ci ha detto che la preghiera è un abbraccio. Nadia è morta? Questa è una menzogna. Noi siamo vivi e lei è morta? Questa è una menzogna». E poi si è rivolto di nuovo ai genitori: «Distraetevi un attimo e lasciatemi parlare ai genitori di questa giovane». E quindi ha proseguito: «La bara è brutta, soprattutto quando è bianca. Le dicevo di essere stanco di vedere bare bianche all’altare. Non pensavo che avrei ritrovato anche lei in una bara bianca». Ma quella bara non è tanto diversa da quella culla in cui 40 anni fa l’hanno accolta: «La culla dice gioia. Guardate bene quella bara: culliamola anche ora». (agg. di Silvana Palazzo)
“NADIA TOFFA ORA VIENI A DIRCI COSA È IL PARADISO”
Una cravatta de “Le Iene” sulla bara di Nadia Toffa. Prima dell’inizio dei funerali nella cattedrale di Brescia l’ideatore delle Iene e autore Davide Parenti l’ha deposta sulla bara: è il simbolo della redazione del programma. È grande la commozione durante l’omelia di don Maurizio Patricello: «Nadia era dalla parte dei deboli. Come Gesù è stata amata e odiata. Pagheremo la voglia di giustizia e verità come ha fatto Nadia, amata per la sua sete di verità. Hai saputo fare del tuo lavoro una missione». Tanti i passaggi nei quali don Maurizio deve fermarsi un attimo per l’emozione: «Nadia amante di giustizia e verità ha raggiunto la fonte. Vieni a dirci cosa è il Paradiso. Vieni a dirci che non è un luogo ma una persona. Ora hai appagato la tua sete di giustizia e verità». E poi un appello a tutti i presenti: «Che nulla vada perduto, questo è il regalo più grande che le possiamo fare». (agg. di Silvana Palazzo)
DIRETTA FUNERALI NADIA TOFFA: L’ARRIVO DEL FERETRO
È stato accolto da lunghi e scroscianti applausi il feretro di Nadia Toffa al Duomo di Brescia, dove stanno cominciando i suoi funerali. Grande commozione tra i tanti presenti, amici, colleghi, fan e soprattutto parenti. Ci sono anche gli amici del minibar di Tamburi, quartiere di Taranto in cui c’è l’Ilva. Davanti alla cattedrale indossano le magliette con la scritta “jesche pacce pe te!”, in tarantino “Io esco pazzo per te”, che è il fulcro di un progetto benefico. Nadia Toffa li conobbe in occasione di un suo servizio sull’Ilva. «Fu lei che vedendo quella maglietta che ebbe l’idea e, negli anni, siamo riusciti a raccogliere 700 mila euro e abbiamo aperto un reparto oncologico pediatrico. Senza di lei non sarebbe stato possibile». La piazza è gremita ed è rimasta in un silenzio da brividi quando è arrivato il feretro di Nadia Toffa, interrotto solo dagli applausi. La funzione non è seguita in diretta all’interno della cattedrale, ma dall’esterno (con la diffusione dell’audio della messa) e con collegamenti in diretta dagli inviati. (agg. di Silvana Palazzo)
FUNERALI NADIA TOFFA: IL RICORDO DI UNA AMICA
Centinaia di persone sono attese al Duomo di Brescia per i funerali di Nadia Toffa, oltre alle televisioni. Sono tante le persone che vorrebbero assistere alla funzione per dare l’ultimo saluto alla conduttrice de “Le Iene” che ha perso la sua battaglia contro il cancro, ma lottando fino alla fine. Del resto ha conquistato anche i cuori di chi non l’ha conosciuta personalmente. In molti hanno percepito la forza e il suo dolore nel combattere la malattia. In attesa di salutarla nel Duomo di Brescia, dove si terranno i suoi funerali, un’ex collega di Nadia Toffa l’ha ricordata sul Giornale di Brescia. «Ricordo ancora quando sono entrata per la prima volta 12 anni fa a ReteBrescia. [..] Mi sei venuta incontro con quel tuo sorriso radioso e la tua voce dal volume altissimo, forse troppo, perché tu eri così: eri un ciclone inarrestabile, un fiume in piena». Si sono conosciute così, diventando amiche. «Le nostre giornate al lavoro e poi a progettare il futuro, quello che avremmo voluto fare, cambiare, poi il tuo sogno che diventa realtà e il tuo trasferimento a Milano. “Strano il destino” dicevamo: tu andavi a vivere nella mia città e io rimanevo nella tua». La loro amicizia è stata più forte di tutto. «Io lo so che tu ora sei serena, perché, come mi ripetevi spesso, per te Lui ha un progetto più grande, perché se no che senso avrebbe avuto tutto questo dolore? Io vorrei avere solo un quarto della tua forza, per accettare che oggi lasci in me, in noi, in tutti quelli che ti vogliono bene, un grande vuoto, incolmabile». (agg. di Silvana Palazzo)
FUNERALI NADIA TOFFA: SI MOBILITANO DETENUTI E DA TARANTO
Oggi l’ultimo saluto a Nadia Toffa. Alle 10.30 si svolgeranno nel Duomo di Brescia i funerali della conduttrice tv morta martedì scorso per il cancro. In questi giorni la camera ardente allestita al teatro Santa Chiara è rimasta aperta per permettere a quanti volessero di renderle omaggio. Non sono accorsi solo i colleghi del mondo dello spettacolo e del giornalismo, insieme ai concittadini, ma anche persone giunte da altre regioni. È partito un pullman da Taranto, città a cui si era legata Nadia Toffa attraverso i suoi tanti servizi per “Le Iene” sull’acciaieria Ilva e i problemi ambientali della città. Ci sarà una delegazione di 35 persone, a cui il club calcistico ha offerto il suo pullman. I lavoratori dell’Ilva di Taranto hanno voluto mandare un messaggio alla famiglie. Invece i detenuti del carcere di Brescia hanno voluto rendere omaggio a Nadia Toffa. Hanno fatto una colletta per acquistare una corona di fiori che è stata consegnata in teatro. In una lettera di accompagnamento hanno scritto: «Nadia è sempre stata paladina della giustizia». (agg. di Silvana Palazzo)
FUNERALI NADIA TOFFA: OGGI ULTIMO SALUTO
Si svolgeranno oggi, venerdì 16 agosto 2019, i funerali di Nadia Toffa, la conduttrice-combattente morta lo scorso 13 agosto, stroncata da un cancro contro il quale stava lottando da quasi due anni. La funzione funebre prenderà il via alle 10.30 presso la Cattedrale di Brescia, la città che le diede i natali. Fino alle 20 di ieri sera, nonostante la festività del Ferragosto, la camera ardente al teatro Santa Chiara della città è rimasta aperta accogliendo migliaia di persone, tra volti noti, colleghi de Le Iene e gente comune, giunti per l’ultimo saluto alla giornalista, scomparsa prematuramente a soli 40 anni. Secondo la volontà della stessa Nadia, i funerali saranno celebrati da don Maurizio Patriciello, il parroco simbolo di Caivano, in provincia di Napoli, noto per il suo impegno nella Terra dei Fuochi, ampiamente raccontata dalla stessa inviata che nel lontano 2013, quando l’ombra del cancro era per lei lontanissima, realizzò il suo primo servizio (solo uno dei tanti) dedicato alla delicata situazione della Terra dei Fuochi.
FUNERALI NADIA TOFFA: L’OMELIA DI DON PATRICIELLO
Sarà un’omelia intensa, quella di Don Patriciello, in programma oggi in occasione dei funerali di Nadia Toffa. Il parroco simbolo della lotta ai rifiuti tossici interrati nel quadrilatero a Nord di Napoli noto come la “Terra dei Fuochi”, ha annunciato che parlerà anche della Nadia Toffa che non tutti conoscono. Non solo il personaggio televisivo che in tanti hanno conosciuto ed imparato ad amare, dunque. Ma Nadia la persona, la giovane donna che probabilmente nel momento più importante della sua crescita professionale si è ritrovata ad affrontare il dramma della malattia, alla quale sono seguiti due difficilissimi anni di cure invasive e sofferenze, nella speranza di una guarigione appena assaporata ma mai conquistata, ma sempre senza mai perdere il sorriso. Tra la conduttrice de Le Iene e Padre Patriciello era nato un rapporto di amicizia e stima che si è alimentato anche alla luce dell’impegno che la Toffa aveva dimostrato rispetto ai progetti di denuncia dei luoghi avvelenati dai rifiuti interrati illegalmente. “La vicenda di Nadia Toffa ci insegna che il cancro è una brutta bestia, che non bastano il coraggio e il sorriso per sconfiggerlo. Nadia però lo ha sempre affrontato a testa alta, senza mai nascondersi, senza vergognarsi. Anche in trasmissione indossava la parrucca con fierezza”, ha commentato il parroco a FanPage.it alla vigilia del funerale.
FUNZIONE FUNEBRE IN DIRETTA
PadreMaurizio Patriciello
non sarà il solo a presenziare ai funerali della “iena”, per molti già diventato un angelo. Con lui in prima fila ci saranno anche le mamme della Terra dei fuochi, che qualche anno fa ebbero l’onore di conoscere Nadia Toffa durante la realizzazione dei servizi sul tema. Come anticipa Leggo.it, i vigili urbani di Brescia chiuderanno la strada che porta al Duomo nella giornata odierna, per far spazio alle centinaia di persone attese e alle televisioni. Non è esclusa la diretta streaming dei funerali di Nadia Toffa, probabilmente trasmessa via Facebook sulla pagina ufficiale de Le Iene, la trasmissione alla quale la giornalista dichiarò di essere “sposata” e che per prima ha dato il triste annuncio della sua morte. La medesima pagina della trasmissione di Italia 1 ha condiviso l’evento dal titolo “Ciao Nadia, i funerali”, al quale hanno aderito, almeno virtualmente, diverse migliaia di persone.