Botta e risposta a distanza tra il sindaco di Livorno e “Fuori dal Coro“. Il programma di Rete 4 è tornato in città, come già aveva fatto in passato, ma per occuparsi di case popolari e occupazioni di case popolari e occupazioni abusive. Ora Luca Salvetti dichiara guerra alla trasmissione. «Questa volta la troupe di Mediaset si è presentata alla porta dell’appartamento (in zona centro) di una signora che invece alloggia in quella casa dopo un regolare inserimento per emergenza abitativa deciso dall’ufficio casa del Comune», dichiara a Il Tirreno. Il primo cittadino spiega: «Da tempo la trasmissione Fuori dal Coro ha preso di mira Livorno e, sfruttando il già dimostrato contatto con il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Perini, organizza incursioni ingiustificate in alloggi di diversi palazzi della città».



L’accusa del sindaco di Livorno al programma è di aver trattato da abusiva una signora che in realtà non lo era. «La signora è stata accusata di fronte alle telecamere di non avere alcun titolo per stare nell’alloggio». Il primo cittadino aggiunge che l’accusa è proseguita anche quando l’inquilina ha mostrato i documenti che dimostravano che poteva stare in quella casa. «Successivamente, molto scossa per l’accaduto, la signora ha avvertito subito gli uffici comunali dell’incredibile episodio». Ora Luca Salvetti minaccia azioni legali contro”Fuori dal Coro“.



LIVORNO, SINDACO VS FUORI DAL CORO: “PSEUDOGIORNALISMO”

«Siamo di fronte ad una modalità di intervento e di pseudo giornalismo che non possiamo assolutamente tollerare nella nostra città», prosegue il sindaco di Livorno ai microfoni de Il Tirreno. Luca Salvetti aggiunge che nelle prossime ore attiverà «l’avvocatura comunale per intraprendere tutte le azioni legali possibili a tutela dell’immagine della città, del lavoro dell’amministrazione comunale e in supporto alla signora coinvolta nel disdicevole episodio a cui va tutta la nostra solidarietà».

Il sindaco di Livorno rivendica il lavoro svolto dal Comune nell’ambito dell’edilizia residenziale pubblica, spiegando che sono stati liberati 175 alloggi in 34 mesi e che è stata liberata pacificamente la Torre della Cigna «quando è stata trovata insieme al sindacato una soluzione per le persone che vi avevano trovato riparo e sono state portate a termine operazioni come lo sgombero del blocco della Chiccaia e della ex Coop di via Anna Frank». Ma non si è fatta attendere la replica di “Fuori dal Coro“, che ha diffuso un comunicato stampa.



LA REPLICA DI FUORI DAL CORO

«Il sindaco di Livorno Luca Salvetti sulle pagine de Il Tirreno accusa Fuori dal coro di fare pseudogiornalismo. Strano. Dovrebbe ringraziarci. Anche a Livorno, come in molte altre città italiane, le inchieste di Fuori dal Coro hanno acceso i riflettori sui cosiddetti “ladri di case”, persone che approfittano della lentezza della giustizia e dell’incapacità delle amministrazioni locali di ripristinare la legalità nelle case occupate», esordisce la trasmissione nella nota. Il programma conferma di essere tornato a Livorno «per raccontare una storia incredibile basata sui dati diffusi dallo stesso Comune di Livorno». E coglie l’occasione per fare delle domande al sindaco. «Invece di minacciare i giornalisti il sindaco dovrebbe spiegare. 1) Come è stato possibile che in sei appartamenti affidati ad un’associazione per migranti ora sparita nel nulla, ci siano stati per 20 anni inquilini morosi con affitti bollette e spese condominiale non pagati per 200 mila euro? 2) Come è possibile, così come certificato dal Comune di Livorno, che in due di questi appartamenti gli inquilini morosi siano spariti e ora le case siano occupate da altre persone, senza che si sappia nemmeno chi sono?».

Fuori dal Coro” si difende poi dalle accuse mosse dal sindaco di Livorno. «Invece di dare delle risposte, a noi e ai cittadini che pagano tutto con grandi sacrifici, il sindaco – in base a false informazioni – ci accusa di aver importunato una signora con regolare contratto. Noi eravamo in quel palazzo perché lì ci sono vari appartamenti occupati e abbiamo chiesto informazioni anche alla signora in questione. Abbiamo chiesto informazioni, la signora ci ha risposto e noi gli abbiamo creduto senza vedere i documenti, così come le immagini in nostro possesso testimoniano». Il programma rivela che nella giornata odierna «grazie all’inviata del Fuori dal coro la polizia locale è potuta intervenire per sgomberare una casa popolare appena occupata in via Bengasi. Su questo aspettiamo ancora il grazie dal Comune, invece delle minacce di azioni legali».