Il fuorigioco su calcio d’angolo fischiato dall’arbitro olandese Danny Makkelie durante Italia Turchia, match inaugurale degli Europei 2020 andato in scena nella serata di ieri, venerdì 11 giugno 2021, sta facendo discutere il web e i tifosi. I fatti: sulla battuta di un corner nella ripresa, Insigne tocca il pallone verso Berardi, il quale si trova fuori dal terreno di gioco. Il laterale del Sassuolo fa da sponda per Jorginho, ma l’assistente, sul retropassaggio di Berardi, alza la bandierina e ravvisa un clamoroso offside di cui non si comprendono le ragioni.
Berardi, con le mani tra i capelli, prova a capire le motivazioni alla base del fischio ma, non riuscendoci, si ritira sconsolato verso la propria metà campo, con la bandierina del guardalinee alta a segnalare l’infrazione commessa dal calciatore. Ma si è davvero trattato di una clamorosa svista dei nostri giocatori, che sono riusciti nell’impresa di farsi fischiare un fallo che, normalmente, non si vede mai sui manti erbosi? Oppure a commettere l’errore è stato il fischietto dei Paesi Bassi, peraltro non irreprensibile ieri sera su alcuni episodi letteralmente dubbi e da moviola?
FUORIGIOCO DA CALCIO D’ANGOLO: ESISTE O NO?
Peraltro, questo tipo di battuta del calcio d’angolo viene spesso proposta anche nel campionato di Serie A e, andando a memoria, non ci ricordiamo assolutamente di un fischio per posizione di fuorigioco pervenuto da parte di uno degli arbitri iscritti all’AIA. Il regolamento, in tal caso, parla chiaro: non esiste il fuorigioco su rinvio, rimessa laterale e calcio d’angolo. Pertanto, si è trattato di un’incredibile topica da parte di Makkelie e dei suoi assistenti, i quali hanno fermato una potenziale occasione da gol per l’Italia, con il pallone che sarebbe stato crossato da Jorginho nel cuore dell’area di rigore turca. Fortunatamente, gli Azzurri sono comunque riusciti a centrare i tre punti con un comodo 3-0, ma questo tipo di errori, in competizioni di tale livello, non dovrebbero accadere.