La “vecchia religione” della Chiesa Cattolica sì è subordinata in modo sorprendente e si è definitivamente arresa “all’ordine della nuova religione dei mercati”: questa è l’accusa rivolta da Diego Fusaro alla “Chiesa di Bergoglio” tramite un video diffuso sul proprio profilo Instagram dal filosofo, notoriamente critico alle posizioni di Papa Francesco.
Per Fusaro la Chiesa di oggi è una “istituzione mondana” come tutte le altre e questa è la direttiva impartita da Bergoglio (mai definito Papa da Fusaro nel corso del suo intervento). Non sono mancati alcuni momenti di “gloriosa resistenza“, come la Messa interrotta in provincia di Cremona dall’intervento dei Carabinieri mentre il parroco Don Lino Viola continuava a celebrare.
Per il filosofo “scena epocale delle forze dell’ordine che lo interrompono, per un attimo il vecchio conflitto tra Papato e Impero si è rimanifestato, ma poi la divisa del gendarme ha vinto sui paramenti vescovili”, dimostrazione che la Chiesa di Bergoglio si è schierata con l’ordine mondano.
FUSARO: “CHIESA DI BERGOGLIO SUBALTERNA AL MONDO”
Un altro gesto di resistenza citato da Fusaro era stata la protesta della Cei contro il Governo per la modalità della ripresa delle funzioni religiose, richiamata però immediatamente dal Papa che ha chiesto alla Chiesa di “obbedire” agli ordini, nonostante fossero una violazione della Costituzione che prevede “la libertà di culto”.
Diego Fusaro ricorda che Bergoglio aveva già usato il verbo “obbedire” nel 2019, di ritorno da un viaggio in Africa, per indicare quale atteggiamento dovesse avere la Chiesa verso istituzioni quali il Tribunale dell’Aja oppure le Nazioni Unite. La Chiesa di Bergoglio dunque “riconosce la propria subalternità” rispetto al mondo, non più una istituzione a sé stante dedita al trascendente ma parte dell’ordine costituito.
La Chiesa in epoca di pandemie era sempre stata vicina ai sofferenti in ossequio alla prossimità agli ultimi, di cui san Francesco d’Assisi era esempio perfetto: ai tempi di un altro Francesco è invece arrivata la resa davanti al mondo, è la conclusione di Fusaro.