Tragedia in Scozia, dove un 57enne è morto sull’altare mentre attendeva la sua sposa. La notizia ha fatto il giro dei principali media britannici, suscitando profondo cordoglio; infatti, Paul Wynn, non solo stava per coronare la sua storia d’amore con la cerimonia nuziale organizzata nel municipio di Saltcoats, nella porzione sudoccidentale del Paese, ma era anche malato di cancro. Aveva, in particolare, un tumore in stadio avanzato e i medici lo consideravano un paziente terminale, dopo avere scoperto la terribile malattia soltanto nel mese di maggio.
Stando a quanto scrive la testata giornalistica “The Sun”, la notizia dell’aggravamento delle sue condizioni di salute era stata data dai dottori all’uomo la scorsa settimana e così la coppia, innamorata da oltre 20 anni e dalla cui unione sono nati cinque figli, ha deciso di convolare a nozze per conferire maggiore “ufficialità” alla loro unione sentimentale, in piedi da due decenni.
MUORE SULL’ALTARE ASPETTANDO LA SPOSA: “NON MI RISPONDEVA PIÙ”
Per Paul Wynn, l’appuntamento con la morte è arrivato proprio nel giorno in cui avrebbe dovuto essere più felice, quello del suo matrimonio. Un destino amaro e beffardo fino all’ultimo con il 57enne, il quale, secondo la sua compagna, pareva stare bene prima che la cerimonia avesse inizio. Queste sono state le parole della donna, raccolte dai media d’Oltremanica: “Sembrava solo un po’ a disagio e il suo kilt era stato allentato per farlo sentire più a suo agio”. Poi, lei è arrivata da lui in Comune, ha pronunciato il suo nome in una duplice occasione, ma il suo futuro marito non l’ha guardata: è stato in quel preciso istante che la donna ha compreso che qualcosa non andava.
A quel punto, è scattato l’allarme tra i presenti, che hanno chiamato i soccorsi: quando sul posto è giunta l’équipe sanitaria dell’emergenza locale, sono stati messi in atto tutti i tentativi di rianimazione possibili, che non hanno purtroppo sortito gli effetti desiderati. I medici avevano previsto la morte di Wynn in autunno, ma la vita ha deciso diversamente per lui, negandogli la gioia del matrimonio con la sua compagna di sempre.