MACRON NOMINA GABRIEL ATTAL NUOVO PREMIER DOPO LE DIMISSIONI DI BORNE

Le “voci” della vigilia vengono ora confermate dalla Francia: è Gabriel Attal il nuovo premier francese dopo le dimissioni accettate ieri di Elisabeth Borne, primo ministro fin qui nel secondo Governo Macron. L’annuncio dell’Eliseo conferma tutto con il presidente Emmanuel Macron che ha già nominato Attal – attuale Ministro dell’Educazione e portavoce governativo nel gabinetto Borne durante la pandemia Covid – come nuovo primo ministro per il prosieguo della legislatura. Un rimpasto di Governo per la Francia non propriamente “choc” essendo abituati dal particolare ordinamento costituzionale al cambio di Premier durante una stessa legislatura; rimpasto resosi necessario per Macron dopo le difficoltà nei sondaggi e l’arrivo imminente delle Elezioni Europee 2024.



A 34 anni Gabriel Attal sarà il più giovane primo ministro della storia di Francia; non solo, in “tandem” con il 46enne Macron non superano gli 81 anni del solo presidente Usa Joe Biden. «La coppia Macron-Attal può portare una nuova prospettiva di vita al governo», ha spiegato dalla Francia il sondaggista di Harris Interactive Jean-Daniel Levy; gli fa eco il sondaggista Ifop Jerome Fourquet, riportato da “Il Giornale”, «Se l’erede di Borne dovesse essere davvero Gabriel Attal, questa sarebbe la migliore carta che Macron potesse giocare».



CHI È ATTAL E PERCHÈ MACRON L’HA SCELTO PER GUIDARE LA FRANCIA VERSO LE EUROPEE

Gabriel Attal infatti è uno dei politici più popolari della rampante classe giovane al potere in Francia, ex socialista e fedelissimo di Macron nel nuovo partito “Reinassance-La République En Marche!”, il nuovo Premier a 34anni dovrà cercare di risollevare i sondaggi pessimi del Governo francese per provare a rilanciare la candidatura di Macron alle Europee dove intende aumentare la pattuglia francese nel Partito Liberale. Da ministro dell’Istruzione Attal ha già colto nel segno in Francia con provvedimenti molto apprezzati dalla popolazione, come un “pugno di ferro” nelle regole contro abiti musulmani in classe (in particolare il divieto dell’Abaya in classe – in nome della “laicità dello Stato”) e di contro, l’apertura a riformare l’apparato scolastico dopo anni.



Attal però attira le simpatie anche della sinistra pro-LGBTQ essendo il primo politico gay dichiarato in Francia, sposato con Stéphane Séjourné, eurodeputato del partito di Macron: a 29 anni il neo-Premier venne anche nominato viceministro per la Gioventù, e anche in quel caso fu il più giovane della Quinta repubblica. «Il presidente della Repubblica ha nominato Gabriel Attal primo ministro e lo ha incaricato di formare un governo», si legge nel comunicato dell’Eliseo dando così forma all’ipotesi rimpasto già avanzata ieri dopo le dimissioni di Borne. «Resterò sempre vicino alla scuola», ha detto Attal dopo aver saputo della nomina mentre si trovava in riunione con i presidi delle scuole, in qualità di ministro dell’Educazione.