Nella diretta odierna di Verissimo verrà nuovamente ospitata Chiara Balistreri per parlare del vero e proprio dramma vissuto a causa dell’ex fidanzato Gabriel Costantin, scappato – ma ci arriveremo – in due occasioni dagli arresti domiciliari legati a numerose denunce sporte nei suoi confronti dalla ragazza dopo cinque anni di relazione caratterizzati da decine e decine di violenze, abusi e botte perpetrate – talvolta – sotto gli occhi dei genitori del ragazzo; il tutto mentre dal conto suo Gabriel Costantin ha sempre negato ogni accusa, cercando di dipingersi come vittima delle bugie raccontate dall’ex.



A Chiara e alla sua difficilissima storia abbiamo dedicato un approfondimento a parte e tra queste righe vorremmo soffermarci in particolare sulla figura di Gabriel Costantin per cercare di approfondirla – almeno per quello che ci è dato sapere – nel dettaglio, recuperando anche la sua versione sull’accaduto con l’ex oggi 22enne: il punto di partenza – però – non possono che essere le ultimissime novità sul caso con la recente conferma dell’arresto del ragazzo, individuato dalla polizia rumena a casa della nonna ed attualmente in attesa dell’estrazione in Italia per comparire davanti ad un giudice bolognese.



Chi è Gabriel Costantin, l’ex di Chiara Balistreri: la sua versione sulle violenze subite dalla 22enne

Di fatto, della vita privata di Gabriel Costantin non sappiamo praticamente nulla se non che la sua famiglia è – appunto – originaria della Romania: la relazione con Chiara ebbe inizio nel 2017, quando – racconta lei – il ragazzo si presentò come una persona tenera e dolce, in grado di fare “discorsi molto toccanti a livello umano”, ma le cose tra loro sono presto degenerate fino alla prima aggressione l’anno successivo che ha aperto a cinque anni di violenze, botte ed angherie di ogni tipo culminate con la rottura del naso della ragazza e la prima denuncia a suo carico.



Da quel momento Gabriel Costantin fu messo una prima volta ai domiciliari, scappando e dandosi per latitante per due lunghi anni, salvo per tornare nel bolognese dove è stato arrestato una seconda volta e messo nuovamente ai domiciliari dai quali – quasi ovviamente – è scappato per raggiungere le Romania; il tutto (e qui torniamo alla testimonianza della ragazza) continuando a minacciarla anche con una serie di video condivisi pubblicamente sui social.

Secondo la versione di Gabriel Costantin, i pugni in faccia all’origine della rottura del naso di Chiara altro non sarebbero che “due sberle“, spiegando in particolare – peraltro spalleggiato da sua madre, che probabilmente ne ha coperto entrambe le fughe dai domiciliari – che se le avesse veramente dato un pugno “stava in coma un mese” e sottolineando in particolare che durante i tre mesi precedenti al secondo arresto nel corso dei quali era tornato nel bolognese “se avessi voluto farle qualcosa, l’avrei fatto”.