Ballando con le stelle 2022, Gabriel Garko si racconta oltre la svolta in tv

Per molti, alla luce dei consensi di pubblico e critica, può dirsi uno dei favoriti alla vittoria di Ballando con le stelle 2022, e, intanto, Gabriel Garko si racconta in toto nel mezzo della competizione di ballo, come persona e personaggio, senza nascondere il lungo “corteggiamento” ricevuto da Milly Carlucci… L’occasione che Gabriel Garko ha di raccontarsi é un’intervista esclusiva ripresa dal Corriere, dove lui esordisce ammettendo le due facce della medaglia del successo. Un fenomeno longevo il suo, che se da una parte lo gratifica dall’altra lo espone alle attenzioni e l’invasione altrui nella sua sfera personale.



“Devo ammettere che succede spesso di trovare qualcuno fuori da casa mia. -dichiara l’attore di fiction di successo come Il peccato e la vergogna -. Qualche sera fa stavo rientrando e ho visto questa donna biondissima, con abiti vistosi, proprio all’ingresso. Così ho tirato dritto e ho chiamato la polizia, ma lei agli agenti ha detto questo, che era Marilyn Monroe”. La sua popolarità si rivela il deterrente delle condotte dei supporter troppo invadenti e che violano la sua persona e lo mettono a rischio talvolta: «Ho vissuto la coda del divismo, che con i social è un po’ morto. Confesso che le persone mi cercano sempre molto, ma certe serate, certi eventi non esistono più. Una volta, in una di quelle occasioni, mi hanno anche lanciato un bambino. Per fortuna la persona della sicurezza vicino a me lo ha preso al volo».



Nonostante l’infortunio che lo ha visto protagonista a Ballando con le stelle 2022, Gabriel Garko si direbbe il più valente e volitivo, quindi il favorito, tra i vip aspiranti ballerini, ammessi alla competizione condotta da Milly Carlucci su Rai Uno, tanto che é solito ricevere elogi dai giudici e i telespettatori del dancing show: «Erano 17 anni che Milly (Carlucci, ndr.) me lo chiedeva -ammette quindi, svelando il lungo corteggiamento della conduttrice Rai, che ha preceduto il suo ingaggio nel cast di Ballando con le stelle-, ora è arrivato il momento giusto, anche per una questione di tempi: prima ero sempre sul set”. Tuttavia, “Mi criticano -fa sapere, poi- dicendomi che avevo già studiato danza, ma non è così. Ho solo girato un film, Valentino, in cui danzavo, ma questo non fa di me un ballerino, anche perché nella mia carriera ho sparato a chiunque e questo non fa di me un assassino. Il dato è che quando fai male qualcosa sono tutti pronti ad attaccarti, ma anche quando la fai bene, pare”.



Ballando con le stelle, oltre l’infortunio: Gabriel Garko é il favorito alla vittoria?

Al di là del supporto di chi si dichiara tra i suoi supporter, non mancano quindi le critiche di chi lo taccia di essere favorito alla vittoria di Ballando con le stelle, anche perché a detta dei detrattori avrebbe alle spalle degli studi del ballo rispetto ai competitor in casa Rai.

Ma come vive Gabriel Garko il ritorno sulle scene, rispetto agli anni della sua pausa di riflessione? «Ho festeggiato 30 anni di carriera e penso che in ognuna ci sia un’ascesa e poi, dopo un po’, un declino. Prima che arrivi quel momento devi riuscire a mantenere la quota, e quella è la parte difficile. Per me vale la regola della Nutella: se la mangi una volta a settimana ti piacerà per tutta la vita, se finisci un barattolo in un colpo non la vuoi più vedere. L’esposizione va saputa dosare e io sono stato molto esposto. Così, per un po’, ho deciso di prendermi del tempo e mi sono levato dai riflettori”.  Ma qualcosa, nel momento della lontananza dalle scene, lo ha sospinto a rimettersi alla prova, fino alla scelta di debuttare a Ballando con le stelle: “Adesso mi volevo mettere alla prova, dando qualcosa di me e non stando dietro un personaggio”.

Insomma, che sia favorito o no, resta per certo il fatto che Gabriel Garko ha appena aperto un nuovo capitolo della sua vita, che dalla fase del divismo lo conduce alla riscoperta dell’io.