Essere uniti sul lavoro e non solo nel privato può contribuire a rendere più solida una coppia, anche se resta sempre importante evitare di non portare le tensioni che possono nascere in ambito professionale tra le mura domestiche. Ne sa qualcosa Noemi, sposata dal luglio del 2018 con Gabriele Greco, che è uno dei suoi musicisti.
L’uomo faceva parte della band Mambo 24, per poi iniziare una collaborazione con quella che sarebbe poi diventata sua moglie nel momento in cui lei era alla ricerca di un bassista ne 2008. E da lì, stando fianco a fianco, i due si sono scoperti innamorati. Le nozze sono state così il coronamento di un rapporto che durava ormai da diverso tempo: “Mio marito c’è sempre stato, è tanto che stiamo insieme, sono più di 10 anni. È bello perché lavoriamo insieme e facciamo un sacco di viaggi insieme” – aveva raccontato lei a Silvia Toffanin, ospite di ‘Verissimo’.
L’amore tra Noemi e Gabriele Greco: insieme anche nei momenti difficili
Noemi in un primo momento non solo non provava attrazione per quello che poi sarebbe diventato suo marito, ma addirittura nutriva ben poca simpatia per lui. E lei non ha avuto paura ad ammetterlo. Ma, come spesso capita, è proprio da questi casi che poi nascono gli amori più solidi. I due stanno dimostrando quando questo sia vero, anche se non sono ancora riusciti ad allargare la loro famiglia.
La cantante di “Sono solo parole” è davvero riconoscente al marito per il sostegno che lui ha saputo darle nel momento in cui lei ha deciso di mettersi a dieta e ha avuto fasi in cui sembrava tentata di mollare. Un modo di agire che c’è solo quando il sentimento è forte: “Mi guardavo e pensavo: ‘Tu non sei questa’ – ha detto in un’intervista a ‘Vanity Fair’ -. Dovevo fare ordine, e ora che c’è è tutto nuovo, come se avessi ricominciato, come se fossi nel mio giardino inesplorato e ogni filo d’erba è stupore che mi godo. Gabriele mi ha sempre tenuta per mano. Anche nei periodi più spaventosi di un tempo, quando avevo gli attacchi di panico. Anche quando sono diventata così lontana da come mi aveva conosciuta. È stato la mia forza quando mollavo”.