Gabriele Greco continua a mantenere alto il livello di guardia, almeno quando si tratta di social e apparizioni fra le foto del profilo della moglie Noemi. Il bassista che da anni sostiene la cantante con il resto della band, si è sempre mostrato restio alle fotocamere e anche per questo è difficile trovare foto recenti della coppia. Di Gabriele sappiamo infatti solo alcuni dettagli, come la sua data di nascita (9 maggio 1984) e che il suo incontro con Noemi risale al 2008. Greco infatti ha sostituito il precedente bassista della band della cantante e dieci anni dopo è diventato suo marito. Nonostante l’impegno musicale a sostegno della moglie, Gabriele continua però anche ad esibirsi per altri artisti italiani e internazionali. Tempo fa infatti si è unito agli Stadio in Note Italiane, poi anche con Anastacia per un evento solidale nel nostro territorio. Forse meno famoso di Noemi, ha all’attivo 4 album realizzati in studio e vanta collaborazioni con Almamegretta, Niccolò Fabi, Fiorella Mannoia e Paolo Costa.
Gabriele Greco, marito Noemi: come l’ha fatta innamorare
Come ha fatto Gabriele Greco a far innamorare Noemi? Il bassista della cantante ama la discrezione, è sicuro di sè ed è indipendente. Tre caratteristiche che Noemi ha sottolineato in passato a Io Donna, rivelando di sentirsi anche fortunata ad averlo conosciuto. “Non si fa problemi perchè non si sente l’uomo al seguito della frontwoman”, ha aggiunto, “si sente il bassista e il mio fidanzato [ora marito, ndr]. Da parte mia, quando torno a casa, sono solo Veronica”. Oggi, Rai 3 trasmetterà il Concertone dell’1 maggio 2020 nella sua prima serata e fra gli artisti ci sarà anche Noemi. Possiamo dare per scontato che Greco non sarà al suo fianco, anche se i fan sono più che altro curiosi di scoprire se i due siano ancora ‘al lavoro’ per mettere in cantiere un bebè. Prima del matrimonio, Noemi ha dichiarato al settimanale Oggi di non sentirsi ancora pronta per diventare madre: “Mia madre mi ha avuto a 21 anni: il nostro è un rapporto splendido che avrei voluto replicare. Ma il mio orologio biologico ancora non ticchetta: sarà che la mia vita è incasinata, non sto mai ferma. E invece credo che un bambino debba avere un nido, un suo quartiere, gli amichetti”. Qualcosa è cambiato da quell’intervista? Gli ammiratori si augurano che Gabriele e Veronica possano presto allargare la famiglia, ovviamente senza rinunciare al mondo della musica.