Al Giffoni Film Festival il regista Gabriele Muccino ha parlato dell’importanza della sicurezza stradale durante la presentazione del suo nuovo film “Fino alla fine”, al cinema a partire dal 31 ottobre 2024. Il regista è stato anche premiato per aver realizzato una campagna pubblicitaria per Anas e ha colto l’occasione per parlare di quanto sia importante mantenere l’attenzione alla guida. Del resto, lo spot realizzato dall’azienda autostradale vuole sensibilizzare gli utenti nel non utilizzare il cellulare alla guida, elemento causa principale degli incidenti stradali.
Insieme alla Polizia di Stato e al Ministero delle Infrastrutture Gabriele Muccino ha coinvolto alcuni influencer nella produzione del video, ma ha voluto anche raccontare quello che gli è successo in Grecia mentre si trovava in vacanza qualche anno fa. “Anni fa per una banale distrazione feci un incidente quasi mortale in Grecia”, ha raccontato il regista parlando del suo incidente stradale: “Ho ancora le cicatrice in testa”. Gabriele Muccino, regista di Baciami ancora ha poi avvertito tutti di non abbassare mai l’attenzione alla guida, di evitare di utilizzare il cellulare e di non aver fretta ad inviare sms: “Un messaggio può aspettare“.
Gabriele Muccino: “Ecco perchè nei miei film ci sono sempre le auto”
Anche nei suoi film Gabriele Muccino ripropone molto spesso la tematica dell’incidente, come ad esempio in Sette Anime, film con Will Smith e L’ultimo bacio. Lui stesso ha ammesso di avere una sorta di ossessione per il telefono, tanto da portarlo a riproporre immagini in cui lo spettatore si possa riconoscere. Questo è successo anche in Sette Anime: nel film ha raccontato la storia dell’esplosione di uno Shuttle, e da lì in poi ha voluto presentare la stessa dinamica. “L’incidente è l’interruzione fatale di un’esistenza. Io ho usato altre volte l’incidente nei miei film.” Ha raccontato sempre Gabriele Muccino, che ha spiegato come nelle sue pellicole tenga sempre a mettere le automobili al centro della storia.
Sempre durante il Festival Giffoni ha voluto parlare anche dell’uscita di “Fino alla fine”, nuovo film che parla di una ragazza americana, la quale inizia a prendere delle decisioni che la portano a vivere esperienze impensabili. In questo caso, Gabriele Muccino paragona tutta la vicenda al tema del treno e ai suoi binari, parlando del cosiddetto “deragliamento della vita”. Ambientato a Palermo, il film promette già di essere un successo specialmente per il cast: Francesco Garilli, Enrico Inserra, Lorenzo Richelmy, Saul Nanni.