Gabriele Muccino e la particolare richiesta ai Maneskin, di cosa si tratta?

Gabriele Muccino conquistato dai Maneskin. Il regista era presente al concerto del gruppo rock al Circo Massimo di Roma e in un post sui social si è complimentato con la band: “This is Måneskin. Il resto lo avete già capito. Se non l’avete ancora capito, lo capirete. Vent’anni e tutta la vita da prendere a morsi. Torni a casa ripensando ai tuoi, di vent’anni. E a quanto questi quattro ragazzi siano bravi, puri, speciali, senza pelle e le spalle già così forti. Grande spettacolo, grandi loro”. Oggi Gabriele Muccino è tornato a parlare dei Maneskin in un’intervista al Messaggero.



Il regista ha confessato di aver incontrato il gruppo nel backstage dopo il concerto e di avergli pensato ad una precisa richiesta. Muccino ha infatti rivelato: “Vorrei che ci fosse una loro canzone nel mio prossimo film che potrebbe sposarsi con il loro stile. Magari una ballata: di solito pezzi del genere sono più cinematografici. Ci sto pensando da tempo”. Gabriele Muccino non ne ha ancora parlato con la band anche se spera in un loro sì: “Sabato sera ci siamo annusati. Poi glielo chiederò e spero mi dicano di sì”. Gabriele Muccino è convinto che il successo non danneggi questi ragazzi che hanno tutte le carte in regola per diventare i nuovi Queen.



Gabriele Muccino svela un retroscena sui Maneskin: “Dopo il concerto si sono tirati l’acqua addosso e…”

Gabriele Muccino ha incensito i Maneskin non solo dal punto di vista musicale ma anche da quello umano. Quando sui social qualcuno ha cercato di sminuire il loro talento, Muccino è intervenuto facendogli notare che questi ragazzi sono partiti dalla strada e hanno avuto una scalata incredibile grazie alla loro determinazione. Gabriele Muccino ha infatti ammesso nell’intervista al Messaggero: “Suonavano davanti a 70 mila fan ma per loro era come se stessero cantando davanti a 7 persone con un mix di rigore, disinvoltura, coraggio e talento”.



Poi Muccino ha svelato un retroscena dle post concerto. Il regista ha raccontato che dopo la loro esibizione si respirava un clima di festa post maturità: “Ad un certo punto si sono tirati l’acqua a vicenda con le bottigliette bagnandosi tutti. Quando li ho salutati erano appena scesi dal palco. C’era molta adrenalina”. Poi ha rivolto un consiglio alla band invitandoli a non ascoltare mai i consigli degli altri: “Non ne hanno bisogno. Damiano è un leader indiscusso. Gli auguro di non snaturarsi mai e di seguire sempre il loro istinto. Non sbaglieranno mai”, ha concluso.