Gabriele Piemonti è morto a 61 anni a causa di un malore improvviso mentre si trovava in un ospedale a Milano, dove era stato ricoverato d’urgenza nel giorno di Santo Stefano. L’imprenditore, come riportato dal Messaggero, era noto per essere il re delle notti della Riviera romagnola, in quanto proprietario di locali noti come il “Prince” e il “Bikini”, nonché il marito di Ambra Orfei, con cui recentemente aveva collaborato ad alcune iniziative d’intrattenimento nella “Perla Verde”. I due avevano anche una figlia, Ginevra.
Il suo nome era balzato agli onori della cronaca rosa in occasione del matrimonio con la circense. L’evento era stato celebrato nel 2015 nel castello di Gradara, dove erano accorsi tanti personaggi famosi amici della coppia. A parlare per lui, successivamente, erano stati i numerosi eventi di successo organizzati nella provincia di Rimini, che adesso è a lutto per la sua prematura scomparsa.
Gabriele Piemonti morto, era imprenditore e marito di Ambra Orfei: il cordoglio
Dopo la diffusione della notizia che Gabriele Piemonti è morto, innumerevoli sono stati i messaggi di cordoglio apparsi sui social network. “Alla famiglia, ad Ambra e alla figlia Ginevra va il cordoglio più sincero mio e di tutta l’amministrazione comunale”, ha scritto Daniela Angelini, sindaca di Riccione. “La notizia della scomparsa di Gabriele Piemonti mi lascia veramente senza parole, da oggi il mondo dell’intrattenimento notturno e non perde un vero e proprio punto di riferimento. R.I.P.”, queste invece le parole di Alessandro Belluzzi, vice sindaco di Cattolica.
“Ciao Gabriele, con te se ne va un grande amico, un uomo che ha contribuito a fare le fortune della nightlife della nostra riviera, un uomo della notte, una persona perbene amata e rispettata da tutti ,lasci in me e in chi ti ha conosciuto un grande vuoto”, così infine Gianni Indino, presidente del SILB-FIPE Confcommercio, ha voluto ricordare l’imprenditore.