Gabriella Carignani è la moglie di Alan Friedman, giornalista, conduttore televisivo, scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense pronto a calcare la pista da ballo di Ballando con le Stelle. Una nuova avventura televisiva per il popolare giornalista e conduttore tv che ha deciso di mettersi alla prova cimentandosi come ballerino nel dance show condotto da Milly Carlucci su Rai1. A fare il tifo per lui c’è sicuramente la moglie Gabriella Carignani, donna molto schiva e riservata su cui trapelano pochissime notizie. Nonostante la fame e la grande popolarità del marito, Gabriella Carignani è sempre stata in disparte prediligendo una vita riservata e lontana dal clamore medicato. In rarissime occasioni si è parlato di lei, anche se a farlo è sempre stato il marito Alan Friedman che ha rivelato come e dove si sono conosciuti la prima volta.



Ospite di Caterina Balivo, Alan Friedman parlando della vita privata e sentimentale ha rivelato: “ho conosciuto mia moglie Gabriella Carignani a Lucca, dove da dieci anni presiedo il Summer Festival”. Non è dato sapere di più né tantomeno se la coppia ha dei figli!

Alan Friedman e l’amore per la moglie Gabriella Carignani “Le donne sono spesso più brave di noi uomini”

Uomo dalla spiccata intelligenza, Alan Friedman parlando della moglie Gabriella Carignani ha condiviso con il pubblico una riflessione importante. Il giornalista, parlando di economia e di ruoli di potere in Italia, ha detto: “in Italia c’è un problema: ti sfido a nominare tre manager di grande aziende donne, non ce la fai. Se le donne non vengono pagate come gli uomini è uno scandalo. Non sono per le quote rosa, ma per capacità. Le donne sono spesso più brave di noi uomini”.



Ma chi è Alan Friedman? Classe 1956, Alan vanta una carriera accademica straordinaria. Prima gli studi alla London School of Economics and Political Science, poi l’Università di New York fino alla Paul H. Nitze School of Advanced International Studies della Università Johns Hopkin a Washington. Il giornalista ha iniziato la sua carriera come corrispondente a Milano per il Financial Times dal 1983 al 1989 per poi passare alla sede di New York. Tra le sue collaborazioni: il New York Times e per il Wall Street Journal Europe. Non solo, è stato anche conduttore di diversi programmi dedicato all’economia in America fino all’arrivo nella tv italiana dove ha collaborato con La7 e Sky TG24.