Gabry Ponte dopo la malattia torna a far ballare e cantare il pubblico di Battiti Live 2023, la kermesse canora di successo presentata da Elisabetta Gregoraci e Alan Palmieri in prima serata su Italia 1. Un ritorno molto atteso dagli amanti della musica dance e degli Eiffel 65 che hanno conquistato le classifiche di mezzo mondo con il pezzo cute “Blue”. Il singolo del 1998 è stato uno dei più venduti della storia della musica dance: una hit da oltre 2 mila concerti in due decenni più di 15 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Proprio il dj, ai microfoni di Radio Deejay, ha rivelato una chicca sulla sua hit più famosa: “Massimo Gabutti, il nostro mentore di allora e proprietario della struttura dove facevamo musica. Aveva preso il ritornello e aveva detto “Lasciamo stare le parole, facciamo una cosa così facile: da ba dee da ba da”.



La carriera di Gabry Ponte è proseguita anche dopo gli Eiffel 65. 25 anni di carriera che il dj ha raccontato in una lunga intervista rilasciata ai microfoni  di Deejay Chiama Italia, il programma condotto da Linus e Nicola Savino su Radio Deejay.

Gabry Ponte e la malattia: “Ho avuto un problema di salute”

Durante l’intervista rilasciata a Radio Deejay, Gabry Ponte ha parlato anche della malattia che ha dovuto affrontare negli ultimi anni. “Ho avuto un problema di salute” – ha raccontato il dj che ha proseguito dicendo – “un problema apparentemente congenito, che ho scoperto 10 o 15 anni fa. Un problema al cuore, una malattia degenerativa. Mi hanno detto che sarei dovuto essere operato e ho preferito farlo subito perché è un intervento un po’ invasivo. Però è andato tutto bene. Il mio cuore andava a un ritmo sbagliato”.



Il nome di Gabry Ponte è indubbiamente legato agli Eiffel 65 e alla hit mondiale “Blue (da ba dee)”, un sempreverde ascoltatissimo e campionato ancora oggi. “L’ho sentita in Ironman, prima ancora l’aveva ripresa Florida. Poi ogni due o tre anni puntualmente arriva un altro artista che ha avuto un’idea. David Guetta è stato l’ultimo. Secondo me è una cosa molto bella, permette alla musica di essere tramandata. Come quando ho fatto Geordie, molti ragazzi di quella generazione hanno scoperto De André” – ha detto il dj che prossimamente sarà protagonista di un imperdibile concerto al Forum di Assago di Milano: “Una grande festa. L’idea è nata dopo la serata a Milano, al Fabrique. Volevo fare qualcosa di un po’ più grosso, un passo non usuale per un dj. Visto che c’era questa ricorrenza, l’anniversario di Blue, che compie 25 anni nel 2023, ho voluto approfittarne”.