Gaetano Manfredi è il nuovo ministro dell’Università e della Ricerca. All’ingegnere, rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, sono andate due delle tre deleghe lasciate libere da Lorenzo Fioramonti, il precedente ministro che ha rassegnato le sue dimissioni in polemica con il governo per la quantità di fondi destinati al suo dicastero. Come ministro dell’Istruzione, con delega alla Scuola, è stata nominata Lucia Azzolina, esponente M5s fino ad oggi sottosegretaria. Ma chi è Gaetano Manfredi? Nato il 4 gennaio 1964 ad Ottaviano, si è laureato in Ingegneria nel 1988 presso la Facoltà d’Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, la stessa che oggi presiede in qualità di rettore, con la votazione di 110/110 e lode. Dottore di Ricerca in Ingegneria delle Strutture (V ciclo), ha ricevuto nel 1994 una borsa di studio Post-dottorato. Ricercatore in Tecnica delle Costruzioni dal 1995 al 1998, è professore Associato in Tecnica delle Costruzioni dal 1998 al 2000. Dall’inizio del Terzo Millennio è professore Ordinario in Tecnica delle Costruzioni presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.



GAETANO MANFREDI, NUOVO MINISTRO UNIVERSITA’ E RICERCA

Un curriculum di tutto rispetto quello di Gaetano Manfredi, il nuovo ministro dell’Università e della Ricerca. Autore o curatore di 9 libri ed oltre 400 lavori scientifici pubblicati su rivista o presentati a congressi nazionali ed internazionali, svolge attività di ricerca di tipo teorico e sperimentale principalmente nei seguenti campi: comportamento non lineare di strutture in c.a., comportamento non lineare di strutture composte acciaio-calcestruzzo, comportamento sismico di strutture murarie, strutture in materiale polimerico e composito, rischio sismico di impianti industriali, sistemi di monitoraggio avanzati, vulnerabilità e riabilitazione dei beni culturali, innovazione tecnologica nell’ingegneria strutturale. Nel corso degli anni Manfredi è stato Coordinatore e Responsabile di numerosi progetti scientifici finanziati dalla Comunità Europea, dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica, nonché dal Ministero delle Attività Produttive, dal CNR, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e da Aziende e Centri di ricerca Nazionali ed Internazionali. Membro dell’Editorial Board di Journal of Composites for Costructions dell’ASCE (American Society of Civil Engineering), di Structural Concrete, di European Journal of Civil and Environmental Engineering, è anche revisore editoriale per numerose riviste scientifiche internazionali tra cui Journal of Earthquake Engineering, Computer and Structures, Structural Engineering and Mechanics, Earthquake Spectra, Earthquake Engineering and Structural Dynamics, Engineering Structures, International Journal of Architectural Heritage, ACI-Structural Journal, Soil Dynamics and Earthquake Engineering ed ASCE-Journal of Composites for Construction. Nominato rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II a decorrere dal primo novembre 2014, in passato era stato anche presidente della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università italiane.

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