Gaetano Savatteri, un siciliano tra Milano e Roma
Stasera su Rai Uno ritorna la seria-tv “Makari“. Arrivata alla seconda stagione la fiction è ispirata ai libri e ai racconti dello scrittore Gaetano Savatteri. Nato a Milano nel 1964 da genitori di Racalmuto, cresciuto in Sicilia, vive a Roma. Giornalista, ha iniziato giovanissimo a lavorare a Palermo. Ha scritto saggi e romanzi. Ha pubblicato, tra l’altro, con Sellerio: La congiura dei loquaci (2001); La ferita di Vishinskij (2003); Gli uomini che non si voltano (2006); Uno per tutti (2008); La fabbrica delle stelle (2016). Per Laterza è autore di Non c’è più la Sicilia di una volta (2017) e curatore di Potere criminale. Intervista sulla storia della mafia di Salvatore Lupo (2010) e de Il contagio di Giuseppe Pignatone e Michele Prestipino (2012). Cronista a Matrix, è direttore artistico di “Trame. Festival dei libri sulle mafie”.
Gaetano Savatteri, i suoi racconti hanno ispirato la serie-tv Makari
Le pagine di Gaetano Savatteri sono ricche di persone e situazioni e di incontri che, quanto più strani sono, tanto più appaiono quotidiani nella terra di Sicilia. La trama gialla immerge l’autore dentro le vicende con discrezione, quasi per avvertire che lo scopo vero del raccontare è quello di disegnare dei tipi umani nella loro irripetibile originalità. Un’originalità che i siciliani conoscono bene. Tra il 2016 e il 2020 l’autore ha scritto tre romanzi, ma le avventure di Lamanna continuano in diversi racconti, tra cui anche “È Solo un Gioco“, pubblicati in alcune antologie.Ogni episodio della fiction Màkari è ispirato a uno o più racconti. Nella sua carriera Gaetano Savatteri ha anche collaborato con il Tg5 e “Quarta Repubblica”, show televisivo condotto da Nicola Porro.