Polverone social sul profilo Instagram di Radio Deejay, famosa emittente radiofonica nazionale guidata da Linus dal 1994. Sulla pagina della radio, che raccoglie ogni giorno curiosità o notizie di rilievo per la comunità, nelle scorse ore è stato pubblicato un video dagli spalti del “Luigi Ferraris” di Genova girato in occasione di Sampdoria-Inter, immagini che hanno animato la discussione e portato diversi utenti ad attaccare l’emittente per la didascalia utilizzata nel post. Il video, nello specifico, ha immortalato i momenti pre-match durante il quale l’addetta alla tosatura del campo è stata presa di mira con dei cori durante il suo lavoro col tosaerba.



Linus, pseudonimo di Pasquale Di Molfetta, ha voluto scusarsi per il video pubblicato sui canali social della radio, senza però tirarsi indietro nel fare polemica: “Se volete vi spiego come si arriva a pubblicare un video come questo con una didascalia infelice come quella che avete letto. Ma dovrei spiegarvi cose che non vi interessano e non vi riguardano. Potrei anche dirvi che non è certo farina del mio sacco, ma dando per scontato che non ci credereste mi prendo comunque le mie responsabilità. E mi scuso a nome di tutta la radio. Non si ripeterà“.



Gaffe social Radio Deejay, il video incriminato

A far discutere oltre 3mila utenti sulla pagina Instagram di Radio Deejay è il video pubblicato qualche ora fa sui fatti avvenuti allo stadio “Luigi Ferraris” nei momenti precedenti a Sampdoria-Inter, match valevole per la terza giornata di Serie A. Se i tifosi hanno potuto godersi una domenica ricca di gol, grazie al 2-2 in rimonta firmato dai gol di Dimarco e Lautaro per i nerazzurri e di Yoshida e Augello per i liguri, quello che è successo nel pre-partita ha lasciato tutti a bocca aperta.

Poco prima del calcio d’inizio, come di norma, gli addetti al manto hanno preso i tosaerba per curare il campo. Quando una giovane è entrata sul terreno di gioco del “Ferraris”, anche noto come “Marassi”, è partito il coro dei tifosi interisti: “Lascialo stare il taglia erba, te la rasiamo noi”. Il riferimento è chiaro, ma a far discutere è stata la didascalia utilizzata dal profilo social della radio che ha messo in dubbio il coro. “Sessismo o goliardia?” hanno chiesto, con tantissimi utenti che si sono opposti: “State scherzando? Sta lavorando” o “Fosse stata la loro mamma, sorella, fidanzata o figlia lo avrebbero fatto?”.