La forte polemica sollevata due giorni fa per l’intervista a Otto e Mezzo del Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede stava quasi per “scemare” – dopo le ire del mondo garantista per quelle parole, poi parzialmente rivedute dalla nota successiva, sugli innocenti in carcere – quando nuova benzina al focolaio viene immessa dall’ultimo editoriale di Marco Travaglio. «I detenuti in custodia cautelare (arrestati prima della sentenza in base a “gravi indizi di colpevolezza” per evitare che fuggano o inquinino le prove o reiterino il reato)» – scrive il direttore del Fatto Quotidiano difendendo il Ministro M5s dalle accuse di giustizialismo – «che però per la nostra Costituzione sono già “presunti innocenti”. Quindi non c’è nulla di scandaloso se un “presunto innocente” è in carcere, è la legge che lo prevede. Solo la sentenza definitiva dirà se era colpevole o innocente». L’articolo vede prima la forte critica del giornalista de La Stampa Mattia Feltri e poi l’attacco nettissimo della giornalista e conduttrice La7 Gaia Tortora (figlia del grande Enzo, uno che con gli errori giudiziari “qualcosa” ci ha avuto a che fare…): su Twitter la Tortora scrive «”nulla di scandaloso se un presunto innocente è in carcere”. Finora ho sopportato e sono stato una signora. Ora basta. Travaglio, mavaffancu*o».
GAIA TORTORA VS MARCO TRAVAGLIO, LO SCONTRO CONTINUA
Dopo il Ministro della Giustizia che in diretta tv arrivava a dire «cosa c’entrano gli innocenti che finiscono in carcere? Gli innocenti non finiscono in carcere» era stata la stessa Gaia Tortora a smorzare la polemica, spiegando sui propri account social «Il Ministro Alfonso Bonafede ha chiarito con un post il malinteso che ritengo tale. Posso avere una idea diversa sulla riforma della giustizia ma conoscendolo non credevo a cosa avevo sentito. Un indispensabile chiarimento. Ora niente gogne.Grazie per la risposta». L’articolo di Marco Travaglio però, tutt’altro che un “misunderstanding”, ha fatto andare su tutte le furie diversi giornalisti suoi colleghi: il figlio di Vittorio Feltri scrive «Qui le perle si moltiplicano, questa è di Travaglio. (È scandaloso invece, è uno scandalo insopportabile: la carcerazione preventiva dovrebbe essere un’eccezione dolorosa, e breve, non la norme)». Poi verso sera un nuovo “scontro” Tortora-Travaglio arriva sempre via social: «Chiedo al Signor Marco Travaglio di ripetere in pubblico ciò che mi sta scrivendo via sms e che custodirò gelosamente. Perché al peggio non c’è mai fine».
“Non c’è nulla di scandaloso se un presunto innocente è in carcere”. Qui le perle si moltiplicano. Questa è di @marcotravaglio
(È scandaloso invece, è uno scandalo insopportabile: la carcerazione preventiva dovrebbe essere un’eccezione dolorosa, e breve, non la norma) pic.twitter.com/7Vkb8HyBqy— mattia feltri (@mattiafeltri) January 26, 2020
“non c è nulla di scandaloso se un presunto innocente è in carcere” finora ho sopportato e sono stata una signora. Ora basta. Travaglio..Mavaffanculo.
— Gaia Tortora (@gaiatortora) January 26, 2020