«Ho cercato di semplificare il concetto dell’Rt e dell’R0, cioè degli indici di contagiosità»: si difende l’assessore alla Sanità della Regione Lombardia Giulio Gallera in un video apparso su Facebook dopo il gran caos generato dalla ormai famosa frase detta venerdì «l’indice di contagio (Rt) in Lombardia, ora a 0,51, vuol dire che per infettare me bisogna trovare due persone infette nello stesso momento». In tanti gli imputano di avere fatto una gaffe e aver spiegato male l’indica di contagio, ma il n.1 del Welfare lombardo rimarca nel video di precisazione «Se R0 fosse uguale a 0,5, un gruppo di 100 individui ne contagerebbe 50, questi a loro volta 25 e così di seguito», spiega Gallera citando il testo dell’Università di Padova che spiega nel dettaglio R0 e Rt.
«Dopo che tutti i lombardi hanno capito la malafede e la strumentalita’ delle vostre azioni politiche, delle vostre raccolte di firme, delle vostre mobilitazioni e dei vostri articoli vi siete ridotti a questo CI SAREBBE DA RIDERE SE NON FOSSE TUTTO PARTE DI UNA SQUALLIDA MESSINSCENA», ha scritto su Fb l’assessore amareggiato per la polemica sorta. Ancora stamattina però il Codacons annuncia l’esposto contro l’assessore lombardo per la gaffe in conferenza stampa: «E’ inammissibile l’incompetenza di un pubblico dipendente sulle potenzialità di contagio Rt».
LE PAROLE DI GALLERA IN CONFERENZA STAMPA
Bufera su Giulio Gallera per la sua analisi dei Rt in Lombardia. L’assessore al Welfare è tornato ieri, dopo tanto tempo, a commentare in diretta il bollettino della regione più colpito dal coronavirus in Italia. Ma è scivolato nella spiegazione dell’indiche che gli epidemiologi usano per misurare la diffusione del virus che, come spiegato dall’Istituto superiore di sanità (Iss), in Lombardia è sceso a 0,51. Si tratta di un livello buono per evitare nuovi contagi, visto che Rt uguale a 1 significa che una persona contagiata riesce a infettarne un’altra, mentre a 2 vuol dire che una persona ne può infettare 2. Ma Gallera ha fatto una gaffe dichiarando: «Per infettare me bisogna trovare due persone infette, ma non è così semplice trovare due persone infette che infettino me». La spiegazione di Gallera ha suscitato l’ironia dei social, che si sono scatenati. «Io mi chiedo cosa può essere successo, perché sia andato tutto così male», ha twittato il comico Luca Bizzarri, che potrebbe essere stato il primo a condividere il frammento video della diretta, diventato subito virale.
GALLERA E LA GAFFE SU RT IN LOMBARDIA
Non a caso Giulio Gallera è diventato trend topi sui social per la sua gaffe. Secondo l’assessore al Welfare della Regione Lombardia per prendere il coronavirus bisogna incontrare due persone infette contemporaneamente. «Dobbiamo continuare su una strada che ci sta portando fortemente verso la diffusione del contagio perché, lo ricordiamo, 0,51 cosa vuol dire? Vuol dire che per infettare me bisogna trovare due persone nello stesso momento infette perché è a 0,50. E questo vuol dire che non è così semplice trovare due persone infette per infettare me». Questo il ragionamento che ha fatto il giro del web e dei social. Ma il valore di 0,51, che è la stima di Rt nella settimana in corso, non vuole dire che bisogna incontrare due persone infette per ammalarsi, ma che in media una persona infetta ne contagia 0,50. Oltre a Luca Bizzarri, comunque, è intervenuto un altro personaggio del mondo dello spettacolo sulla gaffe di Gallera. «Gallera non si ferma più: Una pera più una mela fa due arance», ha scritto Gene Gnocchi.
Io mi chiedo cosa può essere successo, perché sia andato tutto così male. pic.twitter.com/7ufDFgyW51
— Luca Bizzarri (@LucaBizzarri) May 23, 2020