I gamberi rossi della Louisiana, noti anche come crawfish, o con il nome scientifico di Procambarus clarkii, sono sempre più minacciati dalla crisi climatica, che ha resto la raccolta dell’ultimo anno piuttosto infruttuosa. Pochi gli esemplari che sono riusciti a riprodursi nell’ultima caldissima estate e nel recente rigidissimo inverno, con l’effetto che per la prima nella storia del Mardi Gras, ovvero il Carnevale di New Orleans, la famosa pietanza non era disponibile per i tantissimi turisti desiderosi di gustarla.



Di fatto in Louisiana i gamberi rossi sono tra le pietanze più consumate ed apprezzate, parte integrante della cucina dello stato americano, ma anche nella sua stessa economia. In medi, infatti, la raccolta del crostaceo, iniziata nel 1800, impiega 1.000 pescatori e 1.300 allevatori, che nell’arco di una raccolta media arrivato a produrre tra i 79 e i 90 milioni di kg all’anno. Questi generano per lo stato circa 500 milioni di dollari, mentre non è ancora chiaro a quanto ammonti il difetto del 2023. Secondo una stima, la raccolta infruttuosa del 2023 di gamberi rossi genererà perdite complessive per 140 milioni di dollari, ma potrebbe trattarsi di un dato ampiamente sottostimato.



La crisi climatica e gli effetti sua crescita dei gamberi rossi

Di certo, nella crisi dei gamberi rossi, è che l’effetto si fa già sentire sui consumatori. Infatti, oltre ad essere diventata una pietanza allo stato attuale pressoché introvabile nei negozi, quelle poche volte che si trova (soprattutto nei ristoranti) ha prezzi superiori fino a quattro volte quelli a cui venivano venduti lo scorso anno in questo periodo. Mezzo kg, infatti, lo scorso marzo si attestava tra i 3 e i 5 dollari, mentre oggi è quasi impossibile trovare i crostacei sotto i 10/12 dollari.

La crisi dei gamberi rossi è legata, appunto, alla crisi climatica. La scorsa estate, infatti, nella Louisiana è stata la più calda e secca mai registrata, con un territorio colpito al 75% dalla siccità, che ha resto difficile per i gamberi scavare i tunnel sugli argini dei fiumi nei quali depositano e covano le uova. Similmente, si è verificata, sempre relativamente al clima, un’intrusione di acqua salata nel fiume Mississippi che attraversa la Louisiana. I gamberi rossi, in quanto specie di acqua dolce, non sono in grado di sopportare alti livelli di sale nell’acqua in cui vivono, intaccando in generale la loro sopravvivenza, ma anche la possibilità di riprodursi e crescere. La produzione nell’ultimo periodo sembra essere leggermente migliorata, ma non ancora in modo sufficiente a far rientrare la dichiarazione emanata dal governatore Jeff Landry di disastro industriale (fine a riscuotere una serie di risorse federali).