Gambit – Grande furto al Semiramis, diretto da Ronald Neame
La programmazione televisiva di Rete 4 prevede, per il pomeriggio di mercoledì 18 ottobre, alle ore 16,35, la messa in onda del film di genere commedia Gambit – Grande furto al Semiramis. Si tratta di una pellicola realizzata nel 1966 e negli Stati Uniti d’America da diverse case cinematografiche con la regia affidata a Ronald Neame, cineasta che ha esordito come aiuto-regista per Alfred Hitcock e che ha diretto uno dei più famosi film del filone catastrofico, L’avventura del Poseidon, del 1972.
Il soggetto di questo film è stato scritto da Sidney Carroll, la sceneggiatura è di Jack Davies e Alvin Sargent, il montaggio è stato effettuato da Alma Macrorie e le musiche della colonna sonora sono state composte da Maurice Jarre, vincitore di tre Oscar, per Lawrence d’Arabia, Il dottor Zivago e Passaggio in India, nonché autore della famosissima Unchained Melody, anch’essa candidata all’Oscar, per il film Ghost – Fantasma.
Nel protagonisti principali sono due pilastri di Hollywood: Michael Caine, vincitore di due Oscar, sempre da attore non potragonista, per Hanna e le sue sorelle e Le regole della casa del sidro, e di due Golden Globe e Shirley MacLaine, vincittice di un Oscar per Voglia di tenerezzae di been sette Golden Globe. Completano il cast Herbert Lom, Roger C. Carmel, Arnold Moss e John Abbott.
La trama del film Gambit – Grande furto al Semiramis: un piano quasi perfetto
In Gambit – Grande furto al Semiramis, ci troviamo negli Stati Uniti d’America con un giovane e ambizioso ladro di nome Harry che da tempo sta organizzando e bramando un grande colpo che gli possa permettere di guadagnare tanti soldi e godere di fama negli ambienti.
L’occasione giusta per riuscire in questo suo intendimento sembra essere quella che gli propone lo scultore Emile. I due organizzano ogni singolo aspetto, nei minimi dettagli, in maniera tale da non lasciare nulla a caso.
In particolare, vogliono riuscire a mettere le mani su una preziosa statua cinese che è stata realizzata in epoche passate con l’utilizzo della ceramica. La statua ha un valore inestimabile e viene custodita, gelosamente e con tante misure di sicurezza, dal miliardario Shahbandar nel suo appartamento bunker. Per riuscire a organizzare il colpo, devono necessariamente trovare supporto in una bella ballerina di nome Nicole Chang alla quale offrono 5000 dollari.
Il motivo è molto singolare: dalle loro ricerche, è emerso che questa ballerina ha una fisionomia che ricorda in maniera incredibile quella della defunta moglie del miliardario. Grazie a questo espediente, vogliono creare una certa sintonia tra di loro e sfruttare questo cedimento sentimentale per riuscire a mettere le mani sulla preziosa statuetta. Un grande furto che naturalmente richiederà massima attenzione e soprattutto il superamento di alcuni ostacoli che i due non avevano tenuto in considerazione…