Un episodio di gambizzazione è avvenuto nella giornata di ieri a Milano, precisamente in via Benaco, in zona Brenta. Come riferito dall’edizione online del quotidiano Il Giorno, gli aggressori hanno atteso l’orario di chiusura del panificio per poi avvicinarsi al titolare dello stesso: questi, mentre stava tirando giù la saracinesca per tornare a casa, è stato raggiunto da un colpo di pistola alla gamba. Il raid, segnala ancora il Giorno, non ha avuto fortunatamente gravi conseguenze, ma sorprende per le sue modalità e per il fatto che lo stesso sia avvenuto attorno alle ore 19:00 di ieri sera, quindi non ad un orario dove la città era totalmente deserta.



A dare vita all’agguato sono stati due uomini, che una volta aver aperto il fuco si sono dileguati, dandosi alla macchia, e tutt’ora risultano essere irrintracciabili. Non è da escludere comunque una loro cattura a breve visto che la polizia ha fatto scattare le indagini e sta in particolare esaminando le telecamere di sicurezza presenti in zona per cercare di scoprire qualche indizio in più.



GAMBIZZAZIONE A MILANO: ATTESI ARRESTI A BREVE

La vittima della gambizzazione di Milano, un venticinquenne originario dell’Egitto, è stato fortunatamente colpito solo di striscio dal proiettile ed in seguito trasportato poi in codice verde presso l’ospedale Fatebenefratelli per essere successivamente medicato. Il giovane nordafricano è rimasto sempre cosciente nel corso del ferimento, ed è stato lui stesso a raccontare agli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura quanto successo, dando anche indicazioni su chi potrebbero essere i suoi aggressori.

Secondo lo stesso non è da escludere una ritorsione, uno screzio a seguito di una relazione precedente della sua attuale fidanzata, residente sempre a Milano in zona Corvetto. Si tratta di informazioni che potrebbero rivelarsi determinanti nel risolvere il caso già nelle prossime ore: di conseguenza è probabile che i due arresti si materializzino a breve. Sono attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore.