Verissimo, Garrison Rochelle é ospite in studio: l’intervista dell’ex Amici
Prosegue il consuetudinario appuntamento domenicale di Verissimo, con la puntata datata 23 ottobre 2022, che tra gli altri ospiti in studio vede Garrison Rochelle tornare a parlare di sé e non solo, ai telespettatori di Canale 5. Dai più del pubblico TV, viene ricordato per aver preso parte ad Amici di Maria De Filippi, il talent che lo ha reso un celebre volto del piccolo schermo e a cui lui partecipava dalla prima edizione datata 2001 fino al 2018, anno che segnava il suo addio allo studio TV. Reduce dal ritorno TV segnato lo scorso settembre 2022, al timone di Performer Italian Cup, format di Rai2, l’ex volto di Amici e ospite di Verissimo si é riscoperto dedicandosi agli studi della recitazione e il canto nel triennio segnato dalla pandemia di Coronavirus, e non disdegnerebbe l’idea di tornare a fare parte del cast del talent di Maria De Filippi. Come da lui stesso dichiarato in uno dei suoi ultimi interventi ripresi da Blogo. Ma al di là della sfera professionale e la sua popolarità, l’artista originario del Texas tiene molto alla privacy, tanto che mantiene un low-profile via social condividendo con il popolo del web poco del suo privato, se non in compagnia di amici e le persone care. Che il cuore di Garrison Rochelle riservi anche posto per una dolce metà? Per ciò che concerne l’amore e i sentimenti in generale, di certo sappiamo che lui sia molto legato alla mamma, Molly, con cui l’ex Amici é riuscito a rimanere legato nonostante la distanza (la donna vive tuttora in America).
Garrison Rochelle ha un compagno? Forte é a quanto pare il sogno di avere un figlio
Nel 2018, inoltre, come ripreso da Donna Pop Rochelle sarebbe andato a convivere con un ragazzo più giovane di lui, suo compagno. E in lui, nel corso degli anni, non é di certo mancata la fiamma del desiderio di paternità. In una recente intervista concessa proprio ai microfoni di Verissimo, nel dettaglio, Garrison Rochelle dichiara testualmente: “Mi verrebbe voglia di diventare padre, ma alla mia età sarebbe un’assurdità, almeno per me, provare a crescere un bambino piccolo. Per questo ho deciso di aiutare gli orfani”.