Gas esilarante: la nuova droga dei giovanissimi

Il quotidiano tedesco Die Welt ha lanciato un preoccupante allarme in merito al consumo in aumento di gas esilarante, utilizzato come droga soprattutto dai più giovani. Chimicamente parlando, si tratta di potassio di azoto e il suo effetto principale è un leggero stato di euforia, che arriva immediatamente dopo l’assunzione e che tende a passare piuttosto velocemente. Diffuso soprattutto nei Paesi Bassi, recentemente ha iniziato a diffondesi anche in Germania, sottolinea il quotidiano, e il più delle volte gli utilizzatori sono ignari dei potenziali rischi che corrono.



Dal 2023 la vendita di gas esilarante sarà vietata nei Paesi Bassi (dove alcuni giovani arrivano anche a consumare 300 dosi alla settimana), almeno nella sua forma più commerciale, mentre rimarrà in uso negli ospedali, dove talvolta viene impiegato come anestetico d’urgenza in sala operatoria. Il maggiore problema legato al gas esilarante, infatti, è che si può trovare in modo estremamente facile e, soprattutto, economico, sia nei supermercati che in buonissima parte degli store online, compreso il colosso dell’e-commerce Amazon. Si trova, tendenzialmente, sotto forma di cartucce, utili come schiumogeni per la panna montata, con un prezzo variabile in base alle dimensioni che parte dai 50 centesimi di euro.



I rischi del gas esilarante

Insomma, la facile reperibilità del gas esilarante ne ha fatto ben presto una delle droghe più diffuse tra i giovanissimi, che a quanto evidenzia il Die Welt non si fanno problemi a consumarlo nei cortili della scuola. Il suo effetto, infatti, durerebbe appena una manciata scarsa di minuti, rendendolo appetibile per un consumo istantaneo, che permetta in breve tempo di recuperare la lucidità mentale, riprendendo a vivere come sempre e passando inosservati. In generale, invece, gli effetti descritti vanno dall’euforia al senso di trance, mentre alcuni riferiscono anche di un aumento della percezione simile a quanto avviene con l’MDMA (o ecstasy).



Se tutto si limitasse a questo, però, il gas esilarante non sarebbe assolutamente un problema per la salute umana, ma ovviamente le cose non stanno così e i rischi sono parecchi. Il consumo, per esempio, se avviene direttamente dalla cartuccia potrebbe provocare lesioni a bocca, lingua, gola e bronchi perché il gas fuoriesce congelato e con una forte pressione (ragione per cui il più delle volte viene respirato dall’interno di un palloncino gonfiato con il gas). Inoltre, il gas esilarante è un gas puro a tutti gli effetti e c’è il forte rischio di carenza da ossigeno (ragione per cui nelle sale operatorie viene proprio mischiato con l’ossigeno), talvolta specificatamente ricercata dai consumatori perché accentua la sensazione di sballo. Infine, evidenzia ancora il Die Welt, se consumato in dose elevate potrebbe portare anche a gravi scompensi neurologici dovuti all’aggressione da parte del potassio di azoto della vitamina B12, appurata alla produzione di metionina che compone le guaine mieliniche che proteggono i nervi.