Il caro bollette e il caro energia è un argomento molto sentito in questi ultimi tempi, poiché abbiamo visto il prezzo del gas scalare vette inimmaginabili. Le bollette si sono quintuplicate e, in alcuni casi anche decuplicate fino a creare un vero e proprio blocco dell’industria italiana. Ma quanto davvero è sceso il prezzo nell’ultimo mese di ottobre?
Gas: il prezzo a ottobre è diminuito, cosa significa?
Sappiamo che nel mese di ottobre si è assistito a una riduzione del 12,9%. Dopo che il prezzo del gas era aumentato anche del 700%. Si tratta di dati riferiti direttamente dall’autorità Arera, l’Agenzia pubblica che fissa le tariffe dell’energia per una famiglia tipo.
Il prezzo della materia prima e del gas per i clienti con contratti in condizioni di tutela è stato fissato a 78,05 euro per megawatt ora. Questo è il prezzo fissato per calcolare i nuovi valori della fattura del gas, che corrisponde al consumo di 1702 euro, per una famiglia tipo che consuma 1400 metri cubi annui nell’anno compreso tra il 2021 e il 2022.
La diminuzione del prezzo continuerà?
C’è chi crede che sia all’inizio di un calo significativo per il prezzo del gas, in realtà come anche sottolineato Stefano Basseghini, il presidente di Arera, bisognerà fare molta attenzione al risparmio e all’efficienza energetica poiché i valori stimati per il gas sono ancora troppo alti rispetto al passato.
Fino a questo momento abbiamo visto che sono tantissime le aziende in difficoltà e tante altre che hanno necessitato di contributi statali, altre ancora hanno chiuso e altre lo stanno per fare. I danni provocati dall’aumento del prezzo dell’energia sono coincisi con una desertificazione industriale del nostro paese, una desertificazione che ha colpito soprattutto la piccola e media impresa. ma anche aziende collaudate e presenti sul mercato da tempo infatti