E’ una furia il tecnico dell’Atalanta Gasperini, al termine della partita di ieri pomeriggio contro la Fiorentina. All’Artemio Franchi, match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia, è finita due a uno per la compagine Viola, a conferma di quanto lo stadio di Firenze sia un vero e proprio tabù per la compagine nerazzurra. Basti pensare che nel capoluogo toscano la Dea non vince da ben 27 anni. Addio ai quarti di finale di Coppa quindi, con l’Atalanta che non potrà affrontare l’Inter, e che dovrà “accontentarsi” degli ottavi di finale di Champions League e di un campionato, per l’ennesima volta negli ultimi anni, da protagonista. Ma dicevamo di Gasperini, che al termine del match, nella classica conferenza stampa post-gara, è sbroccato nei confronti dei supporters della squadra di Firenze. Come sottolineato dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, i tifosi della Viola non si sono evidentemente dimenticati le parole rilasciate la scorsa stagione dallo stesso Gasp, al termine proprio del match contro la Fiorentina.
GASPERINI CONTRO I TIFOSI FIORENTINA: “MIA MADRE HA FATTO LA GUERRA PER LORO?”
Terminò due a zero per i padroni di casa con tanto di rigore fischiato a Chiesa, contestatissimo dal tecnico bergamasco: “Quello fischiato al Franchi – disse l’anno scorso – è un rigore inconcepibile e ci poteva stare senza VAR, ma non oggi. Chiesa simula e ha l’abitudine di fare questi gesti, ora deve cominciare a pagarli. Altrimenti finisce per essere diseducativo: l’episodio è netto e lampante”. I tifosi se la sono legata al dito e nel corso dei 90 minuti del match di ieri hanno sommerso di fischi e cori offensivi lo stesso Gasperini. “Non ho mai insultato nessuno – ha spiegato nella conferenza stampa post gara il tecnico dell’Atalanta – ero carico al massimo per la mia squadra e mi sono preso più volte di figlio di p*****. Mia madre ha fatto la guerra per dare diritto di parola a questi deficienti. Loro sì che sono figli di p*****. Non si può accettare, questa è cafonaggine e maleducazione”.