Gatta espulsa dal treno su cui viaggiava perché scambiata per randagia. La surreale vicenda si è registrata nelle scorse ore mentre l’esemplare felino viaggiava da Lecce a Torino in compagnia dei suoi padroni, che avevano deciso di portare con loro l’animale per questa lunga trasferta al Nord Italia. Non avevano però fatto i conti con il controllore, che ha rintracciato l’animale sul mezzo, probabilmente in un momento di distrazione (o di sonno) dei suoi proprietari, e ha deciso di farla scendere dal mezzo intorno a metà percorso, più precisamente alla stazione ferroviaria di Pescara.
Accortisi dell’assenza della loro Grisù (questo il nome della micia), i suoi “umani” si sono spaventati e, compresa la gravità della situazione, hanno cominciato a lanciare appelli a destra e a manca al fine di ritrovare la loro compagna di vita. A tal proposito, riescono a mettersi in contatto con i rappresentanti dell’Enpa di Pescara, ma non solo: intervengono anche gli uomini della polizia ferroviaria e persino semplici cittadini, determinati a riconsegnare la gatta tra le braccia della coppia a cui era stata ingiustamente sottratta.
GATTA ESPULSA DA TRENO: ANCHE I 5 STELLE COMMENTANO L’ACCADUTO
Sulla storia della gatta espulsa dal treno si è espressa personalmente anche la deputata del Movimento Cinque Stelle Daniela Torto, che ha sottolineato il grave errore commesso dal controllore, promettendo addirittura un’interrogazione parlamentare sulla vicenda: “Ritengo che l’accaduto metta in evidenza ciò che doveva essere fatto e non è stato fatto”, le sue parole. I padroni, sconfortati, avevano ormai perso ogni speranza, a maggior ragione a distanza di una settimana dalla scomparsa della loro Grisù, che, per giunta, ha 14 anni d’età. Mai dare per vinto un gatto, però: dopo giorni di ricerche senza esito e uno stato d’animo via via sempre più cupo, è arrivato l’auspicato annuncio del ritrovamento dell’animale. Dov’era? Esattamente nel luogo in cui era stata abbandonata dal controllore, ovvero la stazione di Pescara. La proverbiale sagacia felina ha colpito ancora una volta, dando l’ennesima dimostrazione di come i nostri amici felini se la sappiano davvero cavare in ogni circostanza, anche quella sulla carta più disperata.