I Gatti di Vicolo Miracoli tra i protagonisti della puntata speciale di “Techetechetè” in onda questa sera, lunedì 24 agosto 2020, su Raiuno. Il programma di video-frammenti, diventato oramai un appuntamento fisso per milioni di italiani, nella puntata di oggi è pronto a celebrare il romanzo de “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni che nel 1985 è stato rivisitato e reinterpretato dal Trio Marchesini-Solenghi-Lopez. Nella reinterpretazione in chiave ironica hanno trovato spazio anche i Gatti di Vicolo Miracoli che hanno prestato il volto ai Bravi, gli sgherri al soldo dei signori, guardie del corpo ed esecutori insieme di ordini iniqui e di delitti. La partecipazione a I Promessi Sposi del trio è una delle ultime apparizioni del gruppo che, dopo anni di successi, decisero di sciogliersi per dedicarsi a progetti solisti. Nonostante tutto però il gruppo è rimasto sempre in buoni rapporti rincontrandosi nel 1997 in occasione del film “Gli inaffidabili” diretto da Jerry Cala.
Gatti di Vicolo Miracoli: il successo e lo scioglimento
Ma chi sono i Gatti di Vicolo Miracoli? Si tratta di un gruppo nato a Verona nel 1970 e prende il nome proprio dall’omonima strada cittadina. Inizialmente il gruppo era formato da Jerry Calà, Gianandrea Gazzola, Elizabeth Spray Mallaby, Nini Salerno e Umberto Smaila. Il loro debutto artistico avviene al Derby Club di Milano, mentre nel 1972 debutta in televisione nel varietà “Il buono e il cattivo” di Cochi e Renato. Una fortunata prima partecipazione, visto che il gruppo tre anni dopo torna in tv nel programma “Il Dirodorlando” ideato da Cino Tortorella fino alla consacrazione definitiva avvenuta nel 1977 con “Non Stop” di Enzo Trapani. Il gruppo, dopo l’addio di Gianandrea Gazzola e Spray Mallaby, conquista la grande popolarità grazie ad un siparietto comico all’interno del programma cult e tre anni conquistano anche il cinema con il film “Arrivano i gatti” di Carlo Vanzina. Nel 1981 Jerry Calà, uno dei fondatori del gruppo, decide di lasciare per dedicarsi alla carriera solista di comico e attore. Pochi anni dopo tornano in tv nella formazione a tre nel programma “Dire, Fare, Baciare”, mentre nel 1985 approdano a Fininvest dove sono protagonisti del varietà Quo Vadiz! di Maurizio Nichetti.