In California una proposta di legge, approvata in Senato, prevede che i gay e i single possano dichiararsi giuridicamente “sterili”. In questo modo, come riportato da La Verità, potranno accedere alle pratiche per diventare genitori in modo gratuito, attraverso la propria assicurazione sanitaria. Il riferimento, in particolare, è ovviamente alle pratiche dell’utero in affitto.



La proposta di legge, denominata “Senate Bill 729”, è stata avanzata dalla senatrice Caroline Menjivar insieme alla deputata Buffy Wicks, entrambe democratiche, e potrebbe essere seriamente approvata, in quanto il partito è rappresentato anche dal governatore Gavin Newsom. Nel caso in cui ciò dovesse accadere, la sterilità non sarebbe più considerata come una patologia lgbto una condizione biologica, bensì semplicemente come uno “status” derivante dalla “incapacità di una persona di riprodursi come individuo o con il proprio partner senza intervento medico”. È proprio in virtù di questa definizione che non soltanto sono coinvolti gli omosessuali, bensì anche tutti i single del Paese.



Gay e single giuridicamente sterili in California: la proposta di legge divide

La legge che fa sì che i gay e i single siano dichiarati giuridicamente sterili in California “garantirà che le coppie queer non debbano più pagare di tasca propria per crearsi una famiglia rispetto alle famiglie non queer”, ha affermato la senatrice Caroline Menjivar, ed “è fondamentale per permettere alle persone Lgbtq+ di vivere pienamente l’uguaglianza, nonché per promuovere un’assistenza sanitaria completa e, per di più, completa per tutti i californiani”.

Le polemiche di fronte alla proposta tuttavia non sono mancate. “Siamo di fronte a un tentativo di erodere ulteriormente la famiglia nucleare composta da padre, madre e prole, e di far pagare a tutti noi la promozione di una causa fittizia chiamata parità della fertilità”, ha affermato Greg Burt, direttore del California family council. D’altronde “il motivo per cui i single sani e le coppie dello stesso sesso non possono riprodursi non ha nulla a che fare con l’infertilità, ma con la biologia”, ha concluso.