GAZA, HAMAS: UCCISI 4 FUNZIONARI GOVERNATIVI
Anche il governatore di Gaza è morto negli attacchi di Israele che hanno fatto oltre 400 vittime nella Striscia. Lo ha annunciato Hamas in una dichiarazione, riportata dall’agenzia di stampa Associated Press: Essam al-Dalis compare nella lista dei funzionari uccisi nel raid delle forze israeliane, definiti “martiri” che sono stati “presi di mira direttamente dagli aerei delle forze di occupazione sioniste”.
Tra le vittime figurano anche il sottosegretario del ministero degli Interni Mahmud Abu Watfa e il direttore generale del servizio di sicurezza interna Bahjat Abu Sultan. Dunque, la dirigenza di Hamas ha perso ‘pezzi da novanta’. Membro dell’ufficio politico di Hamas, al-Dalis faceva parte della leadership del movimento islamista da quattro anno.
Aveva rischiato di morire nel novembre 2023, quando Israele colpì una struttura di Hamas in cui si trovava proprio al-Dalis, sopravvissuto a differenza di altri leader che rimasero uccisi nell’attacco. Invece, il generale Abu Watfa era stato avvistato nella Striscia di Gaza a gennaio, mentre accompagnava dispiegamenti di polizia nelle strade, dopo che era stato firmato l’accordo di tregua.
IL COMUNICATO DEL GMO DOPO IL RAID ISRAELIANO
A fornire l’elenco completo dei funzionari governativi palestinesi morti nei raid israeliani all’alba di martedì è stato l’Ufficio dei media governativi (GMO) della Striscia di Gaza. Tra le vittime figura un quarto dirigente, il sottosegretario del ministero della Giustizia, comandante Ahmed al-Hetta.
L’ufficio ha sottolineato nella sua dichiarazione che il “martirio” in questione “non ci dissuaderà dal compiere il nostro dovere nazionale nei confronti del nostro popolo palestinese e dal continuare ad adempiere ai nostri doveri religiosi e morali e a svolgere il nostro ruolo professionale per servire il nostro popolo e sostenere la sua fermezza e forza d’animo di fronte a questa barbara aggressione”.