Gazzelle, artista italiano della scena indie, nome d’arte di Flavio Pardini in omaggio al famoso modello di scarpe (che hanno una sola z), si è raccontato sulle pagine del Messaggero, cogliendo l’occasione per lanciare il suo nuovo album, appena uscito. Un album, racconta, intimo e introspettivo, che viaggia nella sua mente in cerca di risposte a problemi che sembrano insormontabili, ma che grazie alla musica riesce in qualche modo ad esorcizzare. “È il mio disco più intimo”, racconta infatti Gazzelle, “faccio entrare davvero chi mi ascolta dentro di me” per lanciare il semplice e conciso messaggio “che le apparenze ingannano” soprattutto quando una persona sembra stare bene.
Gazzelle: “Nel disco ci sono le mie paranoie”
La sofferenza nascosta, d’altronde, apre anche il disco di Gazzelle con la canzone “Qualcosa che non va”. Spiega che “in superficie sembra che sia tutto ok, ma in fondo, qualcosa non va”. Non è riuscito a spiegarsi cosa ci sia, esattamente, che non vada, ma è certo che “non c’entra la depressione. È una cosa seria e non me la sento di toccare un argomento delicato, anche perché nessuno me l’ha mai diagnosticata. Però”, confessa, “gli ultimi due anni sono stati tormentati, per motivi anche privati”.
Gazzelle racconta, inoltre, che “sono paranoie che spesso invadono la mia testa” ma con le quali, grazie al tempo, “ho imparato a conviverci, le esorcizzo con la musica”. Ha provato, racconta, ad andare da uno specialista, “ma non è andata bene. Non sapevo come aprirmi. Avrei dovuto scrivere una canzone” perché “è l’unico modo che conosco per raccontarmi”. Chiudendo, poi, il discorso sul disco, racconta che è fatto di tante “nuove sonorità” e confessa di pensare di “essere maturato anche nei testi” che “per un cantautore sono la cosa più importante”. Infine, parlando della sua carriera, Gazzelle racconta che si sente “un cantautore pop, non snob” e confessa che “prima o poi voglio andare a Sanremo“. Per il 2024 Amadeus non si è fatto vivo direttamente “ma dal suo staff hanno manifestato interesse nei miei confronti”.