Un team di ricercatori dell’università statale della Carolina del Nord, negli Stati Uniti, ha messo a punto un nuovo tipo di contraccettivo in gel, decisamente innovativo. La sua particolarità, come assicurano gli scienziati che hanno lavorato al progetto, è quella di racchiudere in se tre funzioni specifiche: prima di tutto contiene degli agenti spermicidi che permettono di neutralizzare gli spermatozoi evitando il concepimento; secondariamente, è un gel antivirale, quindi utile a prevenire le infezioni; infine, è un gel che stimola la libido, una sorta di Viagra.
Al momento il gel contraccettivo è stato testato sui ratti e nel 100% dei casi gli esemplari si accoppiavano senza che nessun ratto femmina rimanesse incinta, e aumentando il loro desiderio di avere rapporti. Il 100% di esiti positivi è un dato decisamente importante per quanto riguarda i contraccettivi, tenendo conto che la media dei prodotti in commercio si assesta sull’87%.
NUOVO GEL CONTRACCETTIVO: “TRE AGENTI FARMACOLOGICI IN UNA SOLA FORMULAZIONE”
Ke Cheng, professore di medicina rigenerativa dell’università statale della Carolina del Nord, autore dello studio pubblicato su Bioactive Materials, ha spiegato: “Stiamo utilizzando tre agenti farmacologici in una nuova formulazione”, per poi aggiungere: “Il gel contraccettivo trifunzionale che abbiamo creato ha prodotto tassi di successo contraccettivi più elevati rispetto a quelli sul mercato”. Il nuovo gel contraccettivo è costituito da carbomer, gossipolo contraccettivo, tenofovir antivirale e nitroglicerina; il primo test è stato effettuato in vitro, e in quella fase i ricercatori si sono assicurati che il prodotto funzionasse come spermicida e antivirale (efficace contro il lentivirus), nonché la sua azione tossica verso le cellule epiteliali vaginali. Dopo di che è stato testato sui ratti, ed ha funzionato come detto sopra al 100%. Il prossimo step sarà il test sull’uomo, e se dovesse essere superato si tratterebbe senza dubbio di un prodotto rivoluzionario. Non sono state fornite spiegazioni in merito al suo utilizzo, visto che non è ben chiaro come lo stesso debba essere usato, ma si tratta di un passaggio che se mai verrà comunicato più avanti, prima di un’eventuale messa in commercio.