L’esplosione di Gela purtroppo vede un bilancio più grave nel conto dei feriti: 20 le persone coinvolte nella maxi esplosione del camion-rosticceria nel centro del mercatino rionale vicino alla stazione, di cui 5 sono gravissimi in condizioni estreme negli ospedali di Palermo, Catania e Gela. I 5 feriti, di cui 3 proprietari della rosticceria-polleria, sono stati sbalzati fuori dal furgone in fiamme dopo la deflagrazione: ora si trovano in codice rosso, intubati e in coma farmacologico (fonte Fanpage.it). Le fiamme hanno fatto riportare ustioni sul 60% del corpo per i due che lavoravano sul camioncino (di cui una donna incinta all’ottavo mese di gravidanza, ndr) mentre la più grave resta la ragazza che operava con loro che avrebbe perso l’uso di un occhio colpito da una scheggia dell’esplosione al mercatino siciliano.



FURGONE ROSTICCERIA SVENTRATO DA BOMBOLA GAS

Boato incredibile nel pieno centro di Gela, al mercatino di Via Madonna del Rosario a due passi dalla stazione, dopo l’esplosione avvenuta poche ore fa con purtroppo già diversi feriti di cui almeno 2 molto gravi: questo è il sunto di quanto successo nel centro della cittadina siciliana in una tranquilla mattina di inizio estate, quando una bombola del gas pare sia esplosa all’improvviso vicino al furgone della polleria che la utilizzava come materiale di sostegno al motorino del refrigeratore e del forno. Secondo le prime informazioni, sarebbero almeno 7 le persone rimaste ferite dopo l’improvvisa esplosione in una rivendita di polli arrosto nel mezzo del mercatino di Gela. Le tre persone che si trovavano sul furgone sono state investite in pieno dalla deflagrazione e numerosi clienti appena fuori dalla polleria allo spiedo sono rimasti coinvolti, oltre al panico generato in un mercato mediamente affollato come quello del primo mattino.



ESPLOSIONE AL MERCATINO DI GELA

Come riportano i Vigili del Fuoco accorsi sul luogo assieme al sindaco di Gela Lucio Greco, «per probabile fuga di gas da una bombola GPL, esplosione di un furgone nel mercato rionale in via Madonna del Rosario: 7 le persone ferite, in corso le operazioni di soccorso». Due dei 7 feriti, quelli maggiormente gravi, sono stati trasportati in emergenza da due elicotteri del 118 verso gli ospedale di Palermo e Catania: come riporta il Giornale di Sicilia, «L’onda d’urto e le fiamme hanno investito in pieno le tre persone che erano al lavoro sul furgone; la più grave è la donna». Come testimoniano anche le immagini, il fuoco dell’incendio successivo all’esplosione era visibile anche a diversi metri di distanza ed è quasi un miracolo che nessuno al momento sia rimasto vittima fatale di quel tremendo scoppio sul quale bisognerà indagare a fondo per comprendere la natura dell’esplosione. Addirittura, alcuni testimoni riferiscono di avere visto persone fuggire con abiti in fiamme prima di essere soccorse, mentre il furgone risulta letteralmente sventrato dal fragoroso scoppio.