E’ un vero terremoto quello che scuote il volley coreano a pochi mesi dalle Olimpiadi di Tokyo 2021. La KVA (Korea Volleyball Association) ha deciso di sospendere a tempo indeterminato dalla nazionale le sorelle gemelle Lee Joe Yeong e Lee Da Yeong, che sono state accusate di violenza scolastica in passato (circa una decina di anni fa): le due pallavoliste non potranno giocare sotto il simbolo della Sud Corea e non saranno convocate da Coach Lavarini per la prossima rassegna olimpica. Non solo: di conseguenza alla scelta della Federazione anche il club in cui militano le sorelle Yeong, il Heungkuk Life Insurance Pink Spiders ha deciso di sospendere le due giocatrici. La notizia è delle più scioccanti per la pallavolo coreana, ma pure non ci giunge troppo a sorpresa visto che già qualche giorno fa era apparso online un articolo che raccontava degli episodi di violenza scolastica e bellissimo di cui le sorelle Yeong si sarebbero rese colpevoli ai tempi delle medie e del liceo. Le due giocatrici in seguito si sarebbero scusate tramite i propri profili Instagram, cominciando la loro volontà di chiedere perdono personalmente alle vittime. Tuttavia la mossa non è stata considerata sufficiente: la vittima che ha testimoniato del bullismo si è detta ai media non soddisfatta, sottolineando che “la violenza scolastica non può essere giustificata”. Da qui è stata vera tempesta che ha travolto le due gemelle della nazionale di Lavarini.
GEMELLE YEONG ESPULSE DALLA NAZIONALE PER BULLISMO
Il caso delle gemelle Young, accusate di atti di bullismo mentre frequentavano le medie e il liceo, è dunque scoppiato in tutto paese, ricevendo parecchia risonanza anche fuori daI confini nazionali. Tanto che subito sono emerse le prime petizioni per l’esclusione definitiva da dalla pallavolo delle due sorelle e richieste in tal senso sono state fatte arrivare anche al presidente della Repubblica sudcoreana. Le istituzioni si sono dunque messe in moto e solo nella giornata di ieri la KVA ha deciso che le due giocatrici non potranno giocare più per la nazionale femminile del proprio paese. Va poi aggiunto che tale vicenda ha messo ancor più in evidenza il problema, più generalizzato del bullismo nelle scuole, tanto che pure la Lega maschile sta valutando di prendere provvedimenti estremamente seri in casi di violenza scolastica, occorsi in classe come nelle squadre di volley.